Avanza l’Adelaide

Appuntamento rimandato. Anche quest’anno i campioni della confederazione Oceania non sfideranno quelli delle altre confederazioni mondiali.

Il gol di Travis Dodd a sette minuti dal termine dei tempi regolamentari garantisce che siano gli australiani dell’Adelaide United, ripescati come finalisti della Champions League asiatica, e non i neozelandesi del Waitakere United ad andare avanti nella competizione. La partita ha avuto un esito opposto rispetto a quella di un anno fa che aveva visto la squadra di Milicich sotto 2-0 prima ancora che i kiwis riscaldassero i muscoli. Allora il sogno era finito prima di iniziare.

Stavolta invece c’è stato tutto il tempo di illudersi, entusiasmarsi e uscire dal terreno di gioco quasi annichiliti. Gli australiani sono scesi in campo col piglio dei favoriti, determinati a non avere sorprese. Ma Gillespie e compagni si sono mostrati meno sprovveduti di un anno prima non andando mai in affanno. Al 34′ è una presa incerta di Galekovic a mettere la palla sui piedi di Seaman che insacca da pochi passi. Chiudere l’intervallo in vantaggio avrebbe dato modo ai neozelandesi di riordinare le idee e forse congelare l’entusiamo, che al 39′ ha fatto sì che nessuno marcasse Mullen in piena area di rigore. Un gioco da ragazzi o quasi per lui girare di testa in rete il corner di Reid. Un errore grossolano, su palla inattiva, che ha vanificato quanto di buono mostrato sino a quel momento.

La superiorità terrioriale degli autraliani non si era tradotta in chiare occasioni da gol e aver concesso una segnatura così facile poteva far crollare il Waitakere che invece nella ripresa ha preso coraggio e ha iniziato, sempre meno timidamente, a mettere paura agli avversari, preoccupati di un’eventuale epilogo ai supplementari o, peggio ancora, ai rigori. Ci ha pensato Dodd all’83’ a garantire ai suoi compagni la rivincita della finale della Champions League asiatica contro il Gamba Osaka. Chi vince affronterà il Quito. E le possibilità di raggiungere la finale sono più elevate di quanto sembri. LECHAMPIONS