Ismaeel Al Hammadi (Al Ahli Dubai)

Completata la prima giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2015, con le partite dei gironi C, D, G e H.

GIRONE C

Parte con un netto 3-1 la rincorsa alla Champions 2015 dell’Al Hilal finalista della scorsa edizione. Gli arabi non incontrano troppe difficoltà per sbarazzarsi degli uzbeki del Lokomotiv Tashkent e prendersi subito la testa del gruppo, approfittando dello 0-0 tra Foolad e Al Sadd.

GIRONE D

Ismaeel Al Hammadi (Al Ahli Dubai)
Ismaeel Al Hammadi (Al Ahli Dubai)

Nel derby degli omonimi, tra Al Ahli Dubai e Al Ahli Gedda, la pessima serata del portiere Majed Naser e l’espulsione a un quarto d’ora dal termine del cileno Jimenez non bastano a dare la vittoria esterna agli arabi. Alle due papere, all’uomo e ai tre gol arabi, i campioni degli Emirati rispondono con un gol di Ahmed Khalil e una doppietta di Al Hamadi. Sorprende il Nasaf che supera 2-1 in rimonta i più esperti avversari del Tractor Sazi, che avevano chiuso in vantaggio la prima frazione grazie al brasiliano Edinho.

GIRONE G

Un gol di Leo Itaperuna all’87’ dà ai Suwon Bluewings il 2-1 decisivo per ribaltare il risultato contro gli Urawa Reds in un match che metteva a confronto due passate vincitrici di questo torneo. Finale al fotofinish anche tra Beijing Guoan e Brisbane Roar, con i cinesi che trovano il gol partita allo scadere con Shao Jiayi seppure in inferiorità numerica dal 28′ per l’espulsione di Fejzullahu.

GIRONE H

Questo è il vero gruppo di ferro della Champions asiatica 2015: tre delle quattro finaliste delle ultime due edizioni dell’AFC Champions League sono state estratte in questo girone. Nella riedizione della finale 2013 il Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro supera di misura il Seoul con un gol del brasiliano Ricardo Goulart. Parte con una vittoria esterna la difesa del titolo dei Western Sydney Wanderers campioni d’Asia. Gli australiani sono andati a vincere 3-1 in casa dei Kashima Antlers di Toninho Cerezo, trovando il gol del 2-1 all’85’ con Takahagi, spietato nel punire i connazionali, e poi nei minuti di recupero il terzo gol con Bridge. Successo largo per la squadra di Popovic ma meno facile di quanto dica il punteggio. LECHAMPIONS ASIA

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