Abdelrahman Fetori (Al Ahli Benghazi)

Abdelrahman Fetori (Al Ahli Benghazi)Tris addio. L’Al Ahli Benghazi elimina l’Al Ahly e mette a segno una delle sorprese più grandi mai viste nei 54 anni di storia della Coppa Campioni africana. Il 3-2 con cui i libici sono andati a vincere in casa dei campioni in carica mette fine al sogno dell’Al Ahly di diventare la prima squadra di sempre a vincere la competizione per tre volte di fila. L’uscita negli ottavi di finale della squadra più titolata del calcio africano sorprende anche per come è avvenuta. Dopo aver perduto 1-0 il match di andata in Libia, l’Al Ahly riportava in parità il discorso qualificazione al 40′ con Naguib. Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo per i tifosi di casa che al 42′ Abdelrahman Fetori trasformava un rigore che dava l’1-1 all’Al Ahli Benghazi e obbligava i campioni a segnare altre due reti. Gol che invece trovavano gli ospiti con Farag Abdel-Hafiz al 52′ e Moataz El Mahdy al 58′: 3-1 dopo un’ora di gioco e per i libici gli ottavi diventano certezza. Al 75′ Amr Gamal sigla il 2-3 egiziano, che attenua lo scarto ma non la delusione per un’eliminazione inattesa, che costringe l’Al Ahly a ripiegare sulla Caf Confederation Cup (dove affrontarà i playoffs assieme alle altre sette eliminate di Champions). La giornata no dell’Al Ahly è completata dal 5-0 con cui i rivali cittadini dello Zamalek hanno fatto fuori il Nkana, qualificandosi alla fase a gironi della CAF Champions League 2014.

Sfiora l’impresa il Kaizer Chiefs che, grazie a Musona al 9′ e Gould al 92′, riesce a superare 2-0 il Vita Club, che però si qualifica grazie al 3-0 dell’andata. Due club congolesi nei quarti: oltre al Vita, passa anche il Mazembe. Il gol siglato da Samatta dà successo e qualificazione ai vicecampioni del mondo 2010 sugli ivoriani del Sewe Sports. Reti inviolate tra Al Hilal e Leopards con i primi che passano il turno, grazie all’1-1 strappato all’andata a Dolisie. Vittorie nette e qualificazione per Esperance (3-0 al Real Bamako) e Sfaxien (2-0 all’Horoya). L’Entente Setif firma l’unico successo esterno, eliminando i camerunesi del Cotonsport Garoua, semifinalisti un anno fa. LECHAMPIONS AFRICA

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