E’ solo la seconda giornata ma poteva essere l’ultima. Il calendario proponeva come ultima partita della seconda giornata della fase a gironi dell’OFC Champions League 2012-13 il derby neozelandese tra Waitakere United e Auckland City. La sfida tra le due grandi favorite per la vittoria finale, ha visto il successo di Auckland per 3-1. Un successo non scontato, che arriva tre settimane dopo la memorabile vittoria del Waitakere sul City per 4-3 nella finale del campionato neozelandese. La prima vendetta dei campioni oceanici uscenti sui concittadini non ha tardato ad arrivare. Già al 4′ un tocco da distanza ravvicinata di Adam Dickinson portava in vantaggio Auckland. Il City, dopo aver sfiorato il raddoppio in varie occasioni nel primo tempo, trova il 2-0 in apertura di ripresa con Gustavo Souto. Al 54′ il Waitakere dimezza lo svantaggio con Roy Krishna, che salta due difensori prima di superare Williams. Gol meritato per il bomber figiano, l’unico giocatore biancorosso capace di impensierire la difesa ospite. La partita si ravviva per pochi attimi, perché al 62′ Adam Dickinson sigla il 3-1 su rigore, concesso per fallo su Manel Exposito del portiere Robinson (il migliore dei suoi). Auckland sfiora addirittura il poker al 78′ quando la conclusione di Souto viene respinta dalla traversa. Tre o quattro reti cambia poco: la lezione impartita al Waitakere è di quelle che non si dimenticano. Lo United dovrà crescere parecchio per impedire una nuova vittoria di Auckland in questa edizione della Champions oceanica. I detentori del trofeo guidano a punteggio pieno il girone B con due lunghezze di vantaggio sul Dragon. La matricola polinesiana ha espugnato lo stadio Nouma Daly di Nouméa superando 4-1 il Mont Dore con tre reti negli ultimi dieci minuti di gara. Il gol di Painbéni al 10′ aveva illuso i padroni di casa, che si fanno raggiungere sull’1-1 al 40′ da Tehau. Il 21enne attaccante tahitiano trova nuovamente la via della rete all’81’, portando così in vantaggio il Dragon che poi chiude sul 4-1 conle reti di Teikihakaupoko all’86’ e Chong Hue all’88’. Se lo zero in classifica del Mont Dore non sorprende, lo stesso non si può dire del Waitakere penultimo con un solo punto, già staccato dopo due sole giornate di cinque lunghezze dalla vetta.
Due pareggi nel girone A. Al Lawson Tama Stadium di Honiara i Solomon Warriors chiudono sul 2-2 dopo aver replicato con Billy al 32′ e Lea’alafa al 92′ alla doppietta realizzata per il Ba da Issa nei primi venti minuti. Si tratta del primo punto nel torneo per i Warriors, che hanno saputo sfruttare in minima parte il vantaggio di due impegni casalinghi nelle prime due uscite. Identica situazione per l’Hekari United che, dopo la sconfitta interna nella giornata inaugurale, non riesce ad anadare oltre lo 0-0 contro l’Amicale tra le mura amiche del Pmrl stadium di Port Moresby. Classifica spaccata in due: con Ba e Amicale a quota 4, Warriors e Hekari a uno. ECL OCEANIA
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