

Partita a dir poco divertente e entusiasmante, come se ne vedono poche di questi periodi, soprattutto in Italia. La prima semifinale dell’UEFA Champions League 2021-22 si è chiusa con un pirotecnico 4-3 a favore del Manchester City. All’Etihad Stadium il Real Madrid, dopo una decina di minuti, sembrava avviato verso una sonora sconfitta: terribile uno-due firmato De Bruyne (grande assist di Mahrez) e Gabriel Jesus (Alaba da dimenticare) e madrileni storditi. Tutti tranne il solito Karim Benzema che, dopo i mancati gol di Mahrez (per lo scatenato numero 26 dei citizens anche un clamoroso legno a inizio secondo tempo) e Foden, con una pregevole girata di sinistro buca Ederson Moraes e riapre la sfida. Al 55′ prova a richiuderla Foden (strepitosa giocata di Fernandinho) ma Vinicius Junior gli risponde subito don una fantastica azione personale iniziata nella propria metà campo: 3-2 con oltre mezz’ora da giocare. C’è abbastanza tempo per il bolide di sinistro di Bernardo Silva che lascia impietrito Courtois e per la doppietta personale di Benzema che sigla un penalty (con cucchiaio!) concesso per un mani in area di Laporte.
Stasera la prima sfida dell’altra semifinale: il Liverpool ospita il Villareal. LECHAMPIONS EUROPA
I commenti del dopo partita
Pep Guardiola, tecnico del City: “Bella partita, credo che chiunque si sia divertito. Avremmo voluto vincere con uno scarto maggiore, ma il calcio è questo. Il 4-3 non è un brutto risultato, ora andremo a Madrid per portarci a casa l’accesso alla finale. Non sono infelice, il Real Madrid è questo e non mi aspettavo niente di diverso. Ha grandi armi in attacco, ma quando vedi la tua squadra giocare in questo modo anche il risultato passa in secondo piano, sebbene si tratti di una semifinale di Champions. Abbiamo giocato il miglior calcio possibile e vinto solo con un gol di scarto. Al Bernabeu dobbiamo ripetere la partita di oggi, se segneremo quattro gol e ne prenderemo tre, beh, andremo comunque in finale. È ovvio che vincere 4-0 sarebbe stato meglio, anche 8-0, ma nel calcio normalmente non succede. Specialmente contro il Real Madrid”.
Carlo Ancelotti, allenatore del Real: “Poteva andare meglio o peggio, è stata davvero una bella partita, di grande qualità, con qualche errore e tanti gol. Se devo guardare il bicchiere mezzo vuoto, va detto che abbiamo preso 4 gol su errori individuali. Abbiamo anche iniziato male come approccio, ma poi siamo stati bravi a reagire e a stare in partita, tenendo molto aperta la qualificazione . Abbiamo sofferto le loro giocate tra le linee, mentre con la palla tra i piedi abbiamo fatto molto bene. Benzema? Non so se vincerà il Pallone d’oro, ma non c’è nessuno con le sue qualità”.
Karim Benzema, attaccante del Real: “La sconfitta non è mai positiva, ma l”importante è che non ci siamo arresi fino alla fine, ora con questo risultato dobbiamo andare al Bernabeu dove abbiamo bisogno dei tifosi come non mai per fare qualcosa di magico, ovvero vincere. Noi ci siamo trovati subito sotto, mancava ambizione e pressione, le abbiamo trovate dopo 25 minuti ma servono per 90 minuti. Il cucchiaio dal dischetto? È questione di fiducia e mentalità, io ho tanta fiducia in me stesso: l’ho provato ed è andata bene”.
Il tabellino
UEFA Champions League 2021-22 – Andata semifinale / Manchester, Etihad Stadium
Manchester City-Real Madrid 4-3
CITY: Ederson Moraes, Aymeric Laporte, Stones (36′ Fernandinho), Ruben Dias, De Bruyne, Zinchenko, Bernardo Silva, Rodri, Foden, Mahrez, Gabriel Jesus (83′ Sterling). All. Pep Guardiola
REAL: Courtois, Alaba (46′ Nacho), Carvajal, Mendy, Militao, Modric (79′ Ceballos), Kroos, Valverde, Benzema, Vinicius Junior (88′ Asensio), Rodrygo (70′ Camavinga). All. Carlo Ancelotti
Arbitro: Kovacs (Romania)
Reti: De Bruyne 2′, Jesus 11′, Foden 53′, Silva 74′; Benzema 33′, rig 82′, Vinicius 55′
Ammoniti: Fernandinho; Nacho
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