


La 5a giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2012 si chiude con la qualificazione di Al Jazira, Al Ittihad e Adelaide United. Nel girone A l’Al Jazira supera 4-1 gli uzbeki del Nasaf Qarshi e si qualifica per gli ottavi di finale con un turno di anticipo. Il successo del club di Abu Dhabi porta le firme dei brasiliani Baré (che sblocca il risultato al 6′) e dell’ex milanista Ricardo Oliveira (tripletta con l’aiuto di due rigori). Vittoria rotonda anche per gli iraniani dell’Esteghlal che superano 3-0 l’Al Rayyan, scavalcandolo in classifica al secondo posto. Il punteggio è giustamente severo per l’Al Rayyan, crollato dopo l’1-0 subito al 23′ su rigore trasformato dal bomber locale Arash Borhani. Gli ospiti hanno contestato la decisione dell’arbitro cinese Hai Tan, ma con oltre un’ora a disposizione l’eventuale errore del direttore di gara non può giustificare la resa dei qatarioti allenati dall’ex tecnico del Penarol Diego Aguirre. L’Esteghlal ha dominato il resto della gara. Solo le parate di Barry e l’imprecisione degli attaccanti di casa hanno tenuto in gara gli ospiti sino a 13 minuti dalla fine quando Sharifat ha firmato il raddoppio; al terzo minuto di recupero il 3-0 di Borhani. Nella sesta giornata l’Esteghlal andrà a cercare la qualificazione in casa del già eliminato Nasaf, mentre l’Al Rayyan ospiterà il già qualificato Al Jazira.
Due vittorie in trasferta nel girone B, con l’Al Ittihad che espugna il Paxtakor Markaziy di Tashkent, strappa la qualificazione per sé e compromette quella degli uzbeki. Rischiano infatti di costare carissime al Pakhtakor le ingenuità commesse nel finale di gara. Al 70′, due minuti dopo aver pareggiato con un gran tiro dalla distanza di Klimiashvili il vantaggio dell’Al Ittihad siglato al 60′ da Naif Hazazi, la difesa locale si fa sorprendere in contropiede e Krimets si fa espellere per aver fermato Hazazi lanciato a rete. Gli ultimi venti minuti in inferiorità numerica impediscono al Pakhtakor di cercare il raddoppio, e riservano ai padroni di casa la beffa finale con Abusabaan che di testa al 94′ gira in gol un calcio piazzato di Abdrabou. Gli uzbeki vengono scavalcati al secondo posto di un punto dall’ambizioso Bani Yas. Guidata in panchina dall’argentino Gabriel Calderon, la squadra degli Emirati ha vinto 4-0 in casa dell’Al Arabi con reti nel primo tempo di Bashir e dell’ex Athletic Bilbao Francisco Yeste, e nella ripresa di Mubarka e dell’attaccante sengalese Senghor. Bani Yas e Pakhtakor si giocheranno il secondo posto all’ultima giornata nello scontro diretto, con il club degli Emirati che potrà contare sul fattore campo per difendere il punto di vantaggio in classifica.
Nel girone E un pari casalingo senza gloria e senza reti col Bunyodkor basta all’Adelaide United per qualificarsi agli ottavi. Contro gli uzbeki gli australiani rischiano addirittura la sconfitta, ma alla fine i ragazzi di Luciano Trani possono festeggiare per la terza volta negli ultimi cinque anni la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Per superare il turno il Bunyodkor dovrà vincere tra le mura amiche il confronto diretto con i Pohang Steelers, vincitori 2-0 sul Gamba Osaka.
Tutto deciso da tempo nel girone F, con Ulsan Hyundai e Tokyo già qualificate agli ottavi dal turno precedente. Nella quinta giornata i coreani hanno espugnato il campo del Beijing Guoan (3-2), mentre i giapponesi hanno superato 4-2 in casa i Brisbane Roar con doppietta di Watanabe. ECL ASIA
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