Importantissima vittoria del Corinthians nella quarta giornata della fase a gironi di coppa Libertadores 2012. La squadra di Tite ha superato di misura il Cruz Azul portandosi in testa alla classifica del gruppo 6. Le emozioni allo stadio Municipal Paulo Machado de Carvalho cominciano subito con due occasionissime per passare in vantaggio per i padroni di casa e una per gli ospiti. Ma la rete che decide la partita di San Paolo arriva al 36′: difesa di Meza immobile su un calcio di punizione di Alex e Danilo che insacca con un bel colpo di testa dove Corona nulla può. L’estremo difensore dei messicani è provvidenziale invece a inizio ripresa quando chiude la porta prima sul bel sinistro da distanza ravvicinata di Fabio Santos, poi sul gran destro da appena dentro l’area di Jorge Henrique. I brasiliani rischiano solo sul finale di partita con Julio Cesar che prima viene ‘soccorso’ dal palo su diagonale di sinistro di Maranhao, poi è strepitoso su un bolide da posizione defilata dello stesso neo entrato attaccante brasiliano. Questo successo lancia il Corinthians a 8 punti, davanti al Cruz Azul fermo a 7; impossibile per Deportivo Tachira (1) e difficilissimo per Nacional Asuncion (3) impensierire il duo di testa per la qualificazione agli ottavi di finale. Le due sqauadre destinate all’eliminazione si incontreranno la prossima settimana (28 marzo) in Venezuela per il penultimo impegno nel girone.
Vittoria da primato anche per il Vasco da Gama che supera per 2-0 il Libertad raggiungendolo in cima alla classifica del gruppo 5 a quota 7 punti. Dopo un primo tempo timido e privo di grosse emozioni, il match del Club de Regatas di Rio de Janeiro si sblocca al 53′ con Juninho Pernambucano che, entrato a inizio ripresa al posto di uno spento Eduardo Costa, trova un gol fantastico da posizione impossibile e porta in vantaggio la squadra di Cristovao Borges brasiliani beffando Munoz sul primo palo. I ragazzi di Burruchaga accusano il colpo e dieci minuti più tardi capitolano nuovamente: cross dalla destra di Allan e piatto destro velenoso di Alecsandro che raddoppia e festeggia ballando con Dedé. La timida reazione degli ospiti si manifesta all’85’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma Fernando Prass è attento sul colpo di testa di Camacho subentrato a Civelli al 77′. Con brasiliani e paraguaiani ormai certi del passaggio del turno assume un po’ meno importanza il match in programma martedi prossimo tra le ultime del girone Nacional e Alianza Lima ferme a 3 punti ma non ancora condannate dalla matematica eliminazione.
Pari che fa sorridere il Santos quello tra The Strongest e Internacional. Neymar e compagni non vedono ‘scappare’ nessuna delle due squadre (il loro ritardo è di un solo punto) nel gruppo 1 e stasera avranno la possibilità di superarle visto il facile impegno che li attende a San Paolo col fanalino di coda (nessun punto) Juan Aurich. Ma veniamo al match di La Paz che, dopo un primo tempo noioso e privo di occasioni, si è ‘svegliato’ a inizio ripresa. Non sono passati neanche sessanta secondi dal fischio dell’arbitro ecuadoriano Ponce Manzo e una disattenzione della difesa di Dorival Junior su cross di Cristaldo permette a Marallo di siglare l’uno a zero da pochi passi spiazzando l’incolpevole Muriel e facendo esplodere il gremittissimo stadio Hernando Siles. I brasiliani non si danno per vinti e riescono ad acciuffare la squadra di Acosta quando al 90′ mancavano solo due minuti. Stavolta è la difesa boliviana a permettere a Gilberto (entrato al 65′ al posto di Dagoberto) di battere Vaca dall’area piccola. Il pari lascia The Strongest e Internacional al comando (7 punti) ma probabilmente per poco tempo. Lo sapremo domani. ECL AMERICA