Sarà il Cruz Azul ad affrontare il Real Madrid nella semifinale del Mondiale per club 2014. I messicani superano 3-1 ai supplementari il Western Sydney Wanderers, che era andato vicinissimo a completare una giornata irripetibile per il calcio oceanico che ha rischiato di mandare ben due formazioni in semifinale: i neozelandesi dell’Auckland City campioni di Oceania e, appunto, gli australiani del Western Sydney, vincitori a sorpresa dell’ultima Champions asiatica.
Abituati a sovvertire i pronostici che li danno puntualmente sfavoriti i Wanderers di Popovic hanno fatto arrossire chi li dava votati a sicura sconfitta contro il Cruz Azul campione Concacaf. Nel pantano di Rabat, sino all’89’, era emersa come un gigante la figura di Iacopo La Rocca. Il gol firmato al 65′ dal 30enne ex centrocampista difensivo di Pro Vercelli, Chieti, Fermana, Torres, Bellinzona e Grasshopper sembrava aver deciso il quarto di finale tra Western Sydney Wanderers e Cruz Azul, dando la vittoria ai campioni d’Asia 2014, ridotti in dieci dal 74′ quando Spiranovic si prende il secondo giallo. A due minuti dalla fine il direttore di gara ivoriano Noumandiez Doue tira definitivamente fuori dalla fossa i messicani concedendo un rigore che capitan Torrado trasforma. Ai supplementari al 102′ Doue espelle per somma di ammonizioni anche Topor Stanley, lasciando gli aussies in nove. Passano sei minuti ed è Mariano Pavone al 108′ a completare la rimonta e ribaltare un risultato che Torrado al 118′, nuovamente su rigore, rende più rotondo. In semifinale i messicani se la vedranno col Real Madrid di Carlo Ancelotti, arrivato nell’anticipo di campionato contro l’Almeria alla ventesima vittoria consecutiva in tutte le competizioni (ne mancano 4 per eguagliare il primato mondiale del Coritiba). Neanche un arbitro come Doue potrà salvare i “Cementieri” contro Ronaldo e compagni. LECHAMPIONS
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