I quarti di finale della Concacaf Champions League 2011-12 sono stati aperti dal netto successo dei campioni in carica del Monterrey in casa del Morelia. Il derby messicano che opponeva il Morelia, attuale capolista del campionato Clausura, al Monterrey, campione Concacaf in carica, si annunciava come una possibile finale anticipata: delle otto squadre ancora in gara nessuna può vantare un potenziale superiore a queste due.
Il Morelia, cinque vittorie nelle ultime cinque partite, ha cercato di far pesare il fattore campo sin dall’avvio, mettendo sotto pressione la retroguardia dei Rayados. Ma la squadra di casa ha patito l’assenza dello squalificato Sabah: l’indisponibilità del giocatore più in forma del campionato, sette gol nelle ultime cinque gare, si è fatta sentire. E dopo aver mancato il vantaggio al 21′ con Lugo (bravo Orozco), il Morelia viene punito al 28′ da Humberto Suazo, che trasforma un rigore concesso per fallo di Romero su Reyna. Il centravanti cileno firma il raddoppio al 44′, girando di testa un bel cross di Delgado.
Al 60′ i padroni di casa rientrano in partita con Huiqui che approfitta di una grossa indecisione della retroguardia ospite per scavalcare Vilar e dimezzare lo svantaggio. Il gol non manda nel panico il Monterrey, imbattuto nelle sette percedenti sfide col Morelia, e i padroni di casa devono affidarsi a cross e tiri dalla distanza per sorprendere la difesa di Vucetich. Non è casuale che l’unica occasione da rete arrivi su punizione a dieci minuti dalla fine, ma Jonathan Orozco è bravo ad alzare sulla traversa la conclusione di Lozano. Nei minuti di recupero Carreño sigla il 3-1 che consegna al Monterrey un biglietto per le semifinali, a meno di improbabili ko interni nel match di ritorno in programma la prossima settimana. ECL AMERICA
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