In-cre-di-bi-le. Letteralmente incredibile. Dopo aver perso 3-0 all’andata l’America impiega appena 18 minuti per pareggiare il conto con l’Herediano e poi chiudere la gara con un 6-0 che nessuno avrebbe potuto prevedere. I messicani, che hanno vinto questa competizione per ben cinque volte, se la vedranno in finale coi Montreal Impact che hanno eliminato l’Alajuelense.
Doppia delusione per il Costa Rica che dopo aver accarezzato il sogno di un derby in finale si ritrova fuori dal torneo con entrambe le rappresentanti.
Il 6-0 dell’America è la sintesi numerica di un massacro calcistico che avrebbe potuto aver ben altro andamento se al primo minuto l’Herediano non avesse mancato per due volte il bersaglio, in un prologo che sembrava la prosecuzione dei primi novanta minuti. Ma all’Azteca andava in onda ben altro film. Quella doppia palla gol del primo minuto sarebbe stata l’ultima per gli ospiti, che alla mezz’ora si trovano sotto di 4 reti: Darwin Quintero apre il conto dopo tre minuti; segue una tripletta di Dario Benedetto, che impiega 21 minuti per portare i padroni di casa sul 4-0. Col 5-0 si completa il poker del 24enne attaccante argentino, che tre minuti dopo aver provocato l’espulsione di Edder Nelson, punisce senza pietà gli ospiti. All’85’ Diaz su crosso di Zuniga mette dentro il 6-0 che regala la sesta finale all’America, sempre vincitrice nelle cinque apparizioni precedenti. Come tradizione per la Champions Concacaf finale su gare di andata e ritorno, il 22 e il 29 aprile. LECHAMPIONS AMERICA
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