Prima squadra canadese di sempre a raggiungere la finale della Concacaf Champions League: comunque vada i Montreal Impact si sono già ritagliati un posto nella storia del calcio nordamericano.
Dopo aver superato l’Alajuelense 2-0 all’andata, Montreal ha perso 4-2 in Costa Rica il match di ritorno, conquistando la finale grazie alla regola dei gol in trasferta. Qualificazione tutt’altro che scontata, ma che sembrava al sicuro dopo il gol di Jack McInerney pochi istanti prima della fine del primo tempo. Chiuso l’intervallo in svantaggio, l’Alajuelense era già ai saluti finali. Questo almeno si pensava in tribuna. E invece i padroni di casa regalavano ai propri tifosi una ripresa memorabile, per intensità e emozioni. Una doppietta di Pablo Gabas ribaltava il risultato e l’inerzia della gara a favore dei padroni di casa, ma al 72′ il neoentrato Romero siglava il 2-2 che chiudeva il discorso finale. Così almeno sembrava.
L’Alajuelense, incurante della matematica, prosegue l’assalto alla porta avversaria sino al fischio finale. È così arrivano i gol di Allen Guevara e Jonathan McDonald che fissano il risultato sul 4-2. uscita a testa altissima per l’Alajuelense, forse la migliore del quartetto di semifinaliste, penalizzata dagli errori commessi in avvio di gara nel match di andata. Il Montreal dell’ex Verona, Napoli, Parma e Fiorentina Donadel invece porta il Canada per la prima volta in finale.
Gli Impact sono la seconda squadra della Major League Soccer a raggiungere la finale della Champions Concacaf dopo gli statunitensi del Real Salt Lake, sconfitti nel 2011 dal Santos Laguna. LECHAMPIONS AMERICA
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