Ieri Bayern Monaco-Barcellona, oggi Borussia Dortmund-Real Madrid. Il duello incrociato tra Germania e Spagna stasera, siamo certi, regalerà altre emozioni dopo quelle vissute nel largo e netto 4-0 con cui i bavaresi hanno spazzato via dalla Champions 2012-13 nientemeno che Messi e compagni. Nel calcio niente è impossibile ma sembra assurdo immaginare una rimonta dei catalani contro questo Bayern.
I club tedeschi quindi potrebbero portarsi sul ‘2-0′: la squadra di Klopp nella fase a gironi ha già domostrato il suo valore alle merengues. In due partite infatti ha ottenuto quasi due vittorie tenendo conto del fatto che, dopo il 2-1 di Dortmund, a Madrid gli spagnoli sono riusciti ad acciuffare il 2-2 solo all’89’ con Ozil. Il Borussia in casa come al Bernabeu ha messo in mezzo il Real e taciuto chi indicava i gialloneri come semplici outsider del gruppo D.
Al Westfalenstadion si sfidano due squadre che la Coppa dei Campioni già l’hanno in bacheca, ma che non vedono una finale da una vita: dal 2002 i blancos, dal 1997 i tedeschi che nell’occasione sconfissero la Juventus. Jurgen Klopp stasera avrà a disposizione la rosa al completo e punterà di nuovo sul collaudatissimo 4-2-3-1, con Lewandowski davanti a Blaszczykowski, Reus e Goetze, quest’ultimo, la notizia è di ieri, “fresco” di cessione al Bayern Monaco. Ha qualche problema di formazione in più Mourinho che non potrà contare su Marcelo infortunato (al suo posto Coentrao), Arbeloa squalificato e forse Di Maria che è appena diventato papà. Per il resto modulo speculare con Higuain favorito su Benzema come prima punta e la coppia Ozil-Ronaldo a sostegno.
L’allenatore del Borussia comincia la conferenza stampa parlando proprio della cessione di Goetze: “Sarebbe stato meglio non dirlo ora. Ho saputo della cessione di Mario il giorno dopo la qualificazione alla semifinale di Champions. Il Bayern ha pagato la clausola rescissoria e quindi la situazione è chiusa. In ogni caso, sono sicuro che Mario ci aiuterà nel raggiungimento del nostro obiettivo in questa Champions League. Ci aspetta una partita difficile, il Real Madrid è una squadra fortissima e noi scenderemo in campo superconcentrati”.
“Gli spagnoli hanno diversi di giocare – ha proseguito Klopp -. Contro il Manchester United ha avuto il 68% del possesso, anche quando era 11 contro 11. Se vuole è capace di fare possesso, e non solo di sfruttare le transizioni per attaccare in contropiede. Il Real è una delle squadre più forti del mondo e sa giocare con qualsiasi modulo, ma anche noi. Per sapere quale useremo però dovrete aspettare”.
Concentrattissimo anche José Mourinho, tecnico del Real: “Nelle semifinali ci sono quattro delle sei squadre che tutti aspettavano. Alcune volte ci sono delle sorprese, ma non questa volta. Avrebbero potuto esserci Manchester United o Juventus, ma nessun’altra squadra. E’ difficile dire chi arriverà in finale, penso che Borussia e Real abbiano il 25% di possibilità di vincere il trofeo. I quattro gol che abbiamo preso contro il Dortmund nella fase a gironi sono arrivati tutti per colpa nostra. Se dovessimo subire ancora in queste due partite, spero sarà perché sono gol fantastici e non evitabili, non gol che abbiamo creato noi. In ogni caso speriamo di non prendere gol e basta. Non conoscevo Jürgen Klopp molto bene ma sembra una persona vera. Quando lo sento dire che non vuole concentrarsi troppo su come gioca il Real ma vuole concentrarsi sulla sua squadra, io credo che giocherà una gara molto offensiva e che il Dortmund correrà e lotterà su ogni pallone. Non sento nessuna pressione e non ho paura. Non conosco questi sentimenti, è così che faccio. E’ una situazione come quella che abbiamo vissuto contro Galatasaray o United: una partita che vogliamo vincere e nella quale proveremo a dare il nostro meglio. Spero che la mia squadra, che stimo moltissimo sia individualmente che come insieme, saprà convincere qui e nel ritorno. Questa squadra ha grandi giocatori che danno tutto e che meritano di vincere questa competizione. Quando sono arrivato al club, era già una squadra di successo, ma non eravamo tra le teste di serie. Questo club è cresciuto. Il Real è una di quelle squadre per cui finire secondo non conta nulla quindi dobbiamo raggiungere la finale e vincerla”. ECL EUROPA
Uefa Champions League 2012-13 / Andata Semifinale – Dortmund, Westfalenstadion ore 20,45
BORUSSIA DORTMUND-REAL MADRID
Possibili formazioni
Borussia Dortmund: Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Sahin, Gundogan; Blaszcykowsky, Gotze, Reus; Lewandowsky. All. Klopp
Real Madrid: Diego Lopez; Sergio Ramos, Pepe, Varane, Coentrao; Khedira, Xabi Alonso; Di Maria, Ozil, Cristiano Ronaldo; Higuain. All. Mourinho
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)
Il programma dell’andata delle semifinali
Martedi 23/04/2013
Bayern Monaco-Barcellona 4-0
Mercoledi 24/04/2013
Borussia Dortmund-Real Madrid
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