


La quarta giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2012 si apre con le vittorie di Ulsan e Tokyo, che consolidano il loro primato nel girone F. Coreani e giapponesi, appaiati a quota 8, guidano ora con sei lunghezze di vantaggio su Brisbane Roar e Beijing Guoan. Al Long Park di Brisbane l’Ulsan ha trovato il gol vittoria a diciassette minuti dal termine con Tae-Hwi Kwak su rigore, dopo che Shane Stefanutto al 25′ aveva pareggiato per i padroni di casa il vantaggio ospite siglato all’11’ da Velez. Ai coreani manca un punto per la certezza matematica di qualificarsi agli ottavi. Stessa situazione per il Tokyo che ha superato 3-0 il Beijing Guoan.
Nel girone H i Jeonbuk Motors superano per la seconda volta in due settimane il Buriram United a agganciano i thailandesi al secondo posto del girone H, ora guidato dai cinesi del Guangzhou Evergrande vincitori sul Kashiwa Reysol 3-1 (doppietta di Muriqui). Se Conca e compagni non hanno incontrato particolari problemi per avere la meglio sui campioni del Giappone, il successo del Jeonbuk Motors sul Buriram è stato parecchio sofferto. Al 20′ i thailandesi sbloccano il risultato con Ohandza, i vicecampioni d’Asia pareggiano al 25′ con Dong-Gook Lee che raddoppia due minuti più tardi. Alla doppietta del centravanti di casa risponde al 55′ Ohandza con la seconda segnatura personale. Col risultato nuovamente in bilico è Won-Jae Park a trovare a dieci minuti dalla fine il 3-2 che riporta il Jeonbuk in corsa per la qualificazione.
Il Pakhtakor chiude in inferiorità numerica sul campo dell’Al Arabi per l’espulsione di Kilichev al 75′ ma riesce a strappare la vittoria col gol di Abdukholikov al 41′. Un successo che porta gli uzbeki a quota 7, al secondo posto nel girone B, con una lunghezza di vantaggio sul Bani Yas che non è andato oltre lo 0-0 con la capolista Al Ittihad.
Nel girone D il Persepolis perde l’occasione di mettere al sicuro la qualificazione davanti ai suoi tifosi, facendosi raggiungere sull’1-1 al 90′ dall’Al Gharafa con Anas Mubarak, dopo essersi portato in vantaggio appena sei minuti pirma con Karimi. Un gol che ha tolto il fiato ai 96.200 spettatori presenti allo stadio Azazi: record assoluto per la Champions asiatica. Gli iraniani comunque mantengono la testa del girone a quota 8, con due punti di vantaggio sull’Al Hilal che ha superato in rimonta l’Al Shabab 2-1 con doppietta di El Arabi. ECL ASIA
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