Al Ain in festa

Troppo facile, troppo bello, non poteva durare. Sopra 3-0 dopo 44 minuti, i semiprofessionisti del Team Wellington hanno buttato via l’occasione della vita, facendosi rimontare tre reti dall’Al Ain, padrone di casa, che trova il 3-3 all’85’, supera indenne i supplementari e ottiene il passaggio del turno ai rigori.
Il preliminare cui sono costretti i campioni d’Oceania, si rivela spesso un ostacolo insormontabile per calciatori part-time, costretti a misurarsi con i campioni nazionali del paese ospitante. Confronto che vede gli oceanici sempre sfavoriti e quest’anno non faceva eccezione con la sfida tra l’Al Ain, campione degli Emirati Arabi Uniti e i neozelandesi del Team Wellington, che, dopo anni, hanno spodestato Auckland dal trono d’Oceania.
L’avvio di gara dei kiwis è da sogno: all’11’ il centrocampista argentino Mario Barcia sblocca il risultato da quasi trenta metri con un missile all’incrocio dei pali. Quattro minuti e arriva il raddoppio di Clapham su assist di Bevin. Dopo un inizio disastroso la squadra di casa si ricompone ma non basta a impedire il terzo gol degli ospiti, che al 44’ trovano il 3-0 con Ilich, che segna da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner. Prima dell’intervallo l’Al Ain accorcia le distanze con Shiotani che supera Basalaj con un preciso rasoterra.
A inizio ripresa l’ex Dinamo Zagabria Doumbia, servito da Caio, trova il 2-3 e riapre la gara, che registra anche un palo di Caio al 77’, che sembra preludere alla grande impresa dei dilettanti neozelandesi. E invece il pari arabo arriva all’85’ per merito dello svedese Marcus Berg, che andrà vicino alla doppietta personale mancando il gol del possibile 4-3 nell’ultimo minuto di recupero dei regolamentari e nel corso dei supplementari, che riserveranno anche l’espulsione di Mohamed Abdulrahman al 120’. Si va ai rigori e qui è decisiva la parata di Eisa sul rigore calciato dal capitano neozelandese Gulley.
Wellington torna a casa con applausi e tanti rimpianti, mentre l’Al Ain passa ai quarti di finale del Mondiale per Club 2018 dove affronterà i campioni d’Africa dell’Esperance Tunisi. LECHAMPIONS

Mondiale per Club 2018 – Play off / Al Ain, Hazza Bin Zayed Stadium

AL AIN-TEAM WELLINGTON 3-3 (4-3 dcr)

Al Ain: Essa, Ahmad, Salem (38′ Mohammed), Ahmed, Shiotani, Doumbia (63′ Ibrahim), Abdulrahman, Barman (118′ Mohamad), Caio, El Shahat, Maroof (78′ Berg). All. Zoran Mamic.
Team Wellington: Basalaj, Gulley, Sinclar (80′ Kilkjolly), Schrijvers, Bevin, Clapham (74′ Hailemariam), Ilich, Hilliar, Cameron (57′ Molloy), Barcia, Watson. All. Jose Figueira.

Arbitro: Sato (Giappone)
Ammoniti: Salem, Doumbia, Abdulrahman; Barcia. Espulso Abdulrahman.
Reti: Shiotani 45′, Doumbia 49′, Berg 85′; Barcia 11′, Clapham 15′, Ilich 44′.
Sequenza rigori: Ibrahim gol, Allen gol, Berg sbagliato, Kilkolly sbagliato, El Shahat gol, Ilich gol, Shiotani gol, Watson gol, Caio gol, Gulley sbagliato.

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