“Non voglio vedermi appassire su un campo da calcio”. Un addio da manuale. Paul Hartley, 34enne capitano dell’Aberdeen, ha annunciato il suo ritiro. Giocatore simbolo degli Hearts of Midlothian tra il 2003 e il 2007 e uomo-chiave del centrocampo del Celtic nel campionato vinto nella stagione 2007-08, il 25 volte nazionale scozzese non sembrava certo un giocatore in declino.
Dopo una carriera spesa da interno d’attacco tra Hamilton, Millwall, Raith Rovers, Hibernian, St Johnstone e Hearts, dove si era imposto come uno dei migliori centrocampisti scozzesi, nel 2007 lascia Edinburgo per Glasgow, sponda Celtic. In maglia biancoverde Gordon Strachan gli assegna compiti e posizione alla Makelele, dopo due splendide prestazioni nell’inedito ruolo di mediano di rottura con la maglia della nazionale, che avevano regalato alla Scozia due successi contro la Francia (qualificazioni agli Europei 2008).
Fuori da due mesi per un infortunio ai legamenti del ginocchio, Hartley ha deciso di dire basta per orgoglio: “Il mio fisico non ha più l’energia e la forza che aveva prima. Il mio orgoglio professionale mi impedisce di diventare imbarazzante su un campo da gioco. Non sarebbe giusto verso la mia carriera e nemmeno verso i tifosi e i miei compagni”. ECL
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