Atalanta in festa

Da vedere e rivedere e da non credere. Con una partita impeccabile l’Atalanta ha messo a segno la sua più importante vittoria esterna in Europa. Due a zero (uno-due firmato da Ilicic e Gosens a metà secondo tempo) in casa del Liverpool e cinquina dell’andata vendicata alla grande. Soltanto un’altra italiana, la Fiorentina, era riuscita a violare il tempio di Anfield in Champions League (dicembre 2009) e, da quando c’è il nuovo format della coppa (2003-04), i reds non avevano mai chiuso una partita senza fare tiri nello specchio della porta. E il pubblico assente per Covid non c’entra, perché parliamo dell’armata di Jurgen Kloop. “Abbiamo meritato la sconfitta e speso tante energie”, queste le chiare e sincere parole del tecnico tedesco a fine match. Il suo collega, Giampiero Gasperini, fiero per il miracolo calcistico compiuto ma già con la testa ai prossimi impegni: “Questo è un campo che tutti vedono come la storia del calcio. Loro non perdevano da 64 partite, forse è la migliore vittoria di sempre come prestigio. Ci deve dare la spinta, ci deve dare fiducia. L’Atalanta deve trovare la soddisfazione a essere in questa competizione”. Nel gruppo D della fase a gironi di UEFA Champions League, la Dea occupa il secondo posto in classifica a quota 7 punti (Liverpool primo con 8) alla pari dell’Ajax che ieri ha avuto vita facile contro il Midtjylland. Prima dello scontro diretto con i lancieri in Olanda, dovrà cercare di superare proprio i danesi che la prossima settimana arriveranno a Bergamo. Così fosse, gli ottavi di finale di Champions sarebbero di nuovo raggiungibili.
Da un miracolo compiuto a uno da compiere: è quello che ora serve all’Inter dopo la brutta sconfitta subita ieri contro il Real Madrid. I nerazzurri a San Siro si complicano seriamente il cammino nella massima competizione europea andando subito sotto per il rigore siglato da Hazard. A metà primo tempo Vidal lascia la sua squadra in inferiorità numerica causa proteste esagerate verso l’arbitro inglese Taylor reo di non avergli concesso un penalty. Chiude la tragica serata per gli uomini di Antonio Conte un’autorete di Hakimi che ha regalato il meritato 2-0 ai blancos di Zidane. Nel raggruppamento B, comanda a sorpresa il Borussia M’gladbach che ieri ha travolto lo Shakhtar Donetsk volando a quota 8 punti, 1 in più delle merengues, 4 davanti agli ucraini. Fanalino di coda è l’Inter che ha messo in cascina appena due pareggi.
Tutto già deciso invece nel gruppo C dove Manchester City (a punteggio pieno) e Porto volano verso gli ottavi di finale. In quello A qualificazione alla fase a eliminazione diretta con due turni di anticipo anche per il Bayern Monaco che ha superato il Salisburgo 3-1. Si complica invece la vita l’Atletico Madrid che sciupa l’impegno casalingo con la Lokomotiv Mosca: al Wanda Metropolitano solo 0-0. LECHAMPIONS EUROPA