Con una cinquina sul Chorrillo il Monterrey campione uscente inaugura la Concacaf Champions League 2012-13. Un torneo che ha cambiato formula: non più un turno preliminare ma subito fase a gironi con 24 squadre divise in otto gruppi da tre, con le prime qualificate che si affronteranno nei quarti di finale.
Il punteggio finale del confronto tra i messicani del Monterrey due volte campioni del Centro America e la matricola panamense Chorrillo punisce fin troppo duramente gli ospiti, all’esordio assoluto nel torneo. Nonostante il 5-0 faccia pensare il contrario, l’undicesimo successo casalingo dei Rayados in coppa (su tredici incontri) non è stato una passeggiata. Sotto 2-0 sino a quarto d’ora dal termine i panamensi sono franati negli ultimi quindici minuti, subendo altre tre reti dopo aver aver mancato almeno un paio di volte il gol che avrebbe riaperto la gara. Protagonista principe del successo sul Chorrillo (alla terza sconfitta stagionale consecutiva) è il 27enne nazionale messicano Angel Reyna, autore di una tripletta.
Trasferta amara anche per il Red Salt Lake che perde 1-0 in Costa Rica in casa dell’Herediano. Due gli episodi chiave del match: il gol-partita di Aguilar al 14′, dopo una bellissima triangolazione di prima al limite dell’area con Ruiz, bravo a restituire la palla di tacco al compagno di reparto; l’espulsione di Nat Borchers al 58′, che ha privato nella mezz’ora finale gli ospiti del proprio centrale difensivo, uno dei giocatori di maggior esperienza del Red Salt Lake. L’1-0 dell’Herediano, che un anno fa aveva esordito nella fase a gironi perdendo 5-0 col Monterrey, rappresenta uno stop inatteso per i finalisti dell’edizione 2011, che ritornavano in Champions dopo oltre un anno di assenza: ultima apparizione proprio la finale di ritorno perduta in casa nell’aprile 2011 contro il Monterrey. ECL AMERICA
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