Gary Hooper (Celtic Glasgow)
Gary Hooper (Celtic Glasgow)
Gary Hooper (Celtic) festeggia il gol del pari

Orfani in campionato degli storici rivali Glasgow Rangers, condannati a ripartire dalla quarta serie per mancati pagamenti all’erario superiori ai 90 milioni di euro, i Celtic Glasgow affrontano la campagna 2012-13 con la certezza di un campionato vinto prima ancora di cominciare; e con l’obiettivo di raggiungere la fase a gironi dalla Champions League per creare stimoli e interesse verso una stagione che senza Old Firm rischia di essere ancora più deprimente e scontata delle ultime. Costretti da un ranking in caduta libera a esordire nel Terzo turno preliminare contro i finlandesi dell’Hjk, i ragazzi di Neil Lennon hanno subito cercato di far valere il fattore campo, ma si sono scontrati con la giornata di grazia del portiere ospite Ville Wallen. Controllare e non segnare costa caro ai biancoverdi scozzesi che in avvio di ripresa subiscono il gol di Rasmus Schuller: un affondo basta agli ospiti per trovare la via della rete. Una beffa che scatena la pressione ancor più rabbiosa degli Hoops, che nel giro di 14 minuti vanno in gol due volte, con Hooper al 55′ e con Mulgrew al 61′. Il 2-1 non garantisce la qualificazione al Celtic ma Lennon è fiducioso: “Ci basterà non prender gol. Ma credo che la quantità di palle gol creata oggi è tale da farmi pensare che potremo segnare anche in casa loro”.
Chi può già pensare ai playoffs è l’Anderlecht che ha liquidato con un definitivo 5-0 l’Ekranas: doppietta di Mbokani e reti di De Sutter, Kanu e Jovanovic. In Bate Borisov-Debrecen fa tutto il 31enne attaccante senegalese Ibrahim Sidibé: il tecnico ungherese Kondas lo manda in campo al 59′ al posto dell’argentino Ramos, dopo otto minuti porta in vantaggio il Debrecen ma al 93′ con un autogol regala il pari al Bate. Anche il Fenerbahce si salva allo scadere contro il Vaslui: rumeni in vantaggio al 75′ con Antal, pari dei padroni di casa al 90′ firmato da Irtegun. Non evita la sconfitta casalinga invece il Molde di Ole Gunnar Solskjaer: in dieci dal 27′ per l’espulsione di Angen, i norvegesi subiscono al 79′ il gol di Zoua che dà il successo al Basilea. Vittoria esterna di misura anche per la Dinamo Zagabria che espugna il campo dello Sheriff con Bećiraj al 14′. Vittorie casalinghe per 1-0 per i rumeni del Cluj sullo Slovan Liberec (Cadu su rigore al 53′) e per i ciprioti dell’Ael Limassol sul Partizan (Vouho al 13′).
Con un gol che sblocca il risultato e due assist, l’islandese Alfred Finnbogason è il protagonista principale del 3-0 ottenuto dall’Helsingborgs in Polonia in casa dello Slask Wroclaw. Gli israeliani dell’Hapoel Kiryat Shmona, che nel turno precedente avevano eliminato lo Zilina, calano il poker contro il Neftchi e si garantiscono il passaggio del turno.
La splendida avventura del Dudelange nell’Uefa Champions League 2012-13 sembra ormai giunta al capolinea: dopo i successi sul Tre Penne e, soprattutto, sul Salisburgo, i lussemburghesi vengono sconfitti 4-1 dal Maribor, da cui erano stati eliminati anche lo scorso anno. Unica consolazione per il Dudelange il settimo gol nel torneo di Joachim, sempre a segno nelle cinque partite di coppa. ECL EUROPA

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