Poteva andare meglio ma anche molto peggio. Lo 0-0 contro l’Atletico Madrid (pari giusto con rare occasioni da una parte e dall’altra nonostante la gestione del possesso palla da parte di Tevez e compagni) qualifica la Juventus agli ottavi di finale della Champions League. E’ questa era la cosa più importante soprattutto per come era finita l’avventura nella fase a gironi della massima competizione europea lo scorso anno. Anche in questa stagione il passaggio del turno è rimasto in bilico fino all’ultimo minuto: col risultato di Torino che non si sbloccava, c’era quello di Atene che incuteva timore. Olympiacos sempre in vantaggio contro il Malmoe bravo a recuperare per due volte ma poi arresosi ai greci che vincono infine con un 4-2 utile solo per guadagnare l’accesso in Europa League. Certo il 2-0 avrebbe fatto più comodo alla squadra di Massimiliano Allegri che ora, come seconda del gruppo A, sa già di incontrare una squadra proibitiva (Real, Bayern, Monaco, Chelsea, Borussia e Porto tra le altre) nel prossimo turno. Ma vuoi mettere gli ottavi a confronto con la ‘retrocessione’ nell’Europa minore? LECHAMPIONS EUROPA
UEFA Champions League 2014-15 / Sesta giornata fase a gironi – Torino, Juventus Stadium
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Chiellini, Bonucci, Evra, Pirlo, Vidal, Pogba, Pereyra, Llorente, Tevez. All. Allegri
ATLETICO MADRID: Moya, Juanfran, Guilherme Siqueira, Godin, Gimenez, Gabi, Mario Suarez, Raul Garcia, Turan, Koke, Mandzukic. All. Simeone
Arbitro: Collum (Scozia)
Ammoniti: Vidal; Siqueira, Suarez
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