Dia (Lekhwiya) contrastato da Bolivar (Al Hilal)

Kashiwa Reysol, Guangzhou Evergrande, Lekhwiya e Esteghlal completano il quadro dei quarti di finale dell’AFC Champions League 2013. Un quartetto che va ad aggiungersi a quello formato da Buriram United, Seoul, Al Shabab e Al Ahli che aveva ottenuto la qualificazione il giorno prima.

Dia (Lekhwiya) contrastato da Bolivar (Al Hilal)Il successo del Lekhwiya sull’Al Hilal ha negato all’Arabia Saudita un tre a zero nei confronti delle rappresentanti qatariote, dopo i successi di Al Shabab e Al Ahli su Al Gharafa e El Jaish. La storia stava per ripetersi nel terzo confronto tra squadre dei due Paesi. Il Lekhwiya, che doveva difendere l’1-0 esterno, partiva forte e si portava sul 2-0 dopo 52 minuti di gioco grazie alle reti di Issiar Dia e Mohammed Musa. E qui veniva fuori l’orgoglio dell’Al Hilal: i due volte campioni d’Asia dimezzavano lo svantaggio al 64′ con un bel tocco di esterno di Salman Al Faraj su cross di Al Dawsari e al 78′ ottenvano il 2-2 su rigore trasformato da Mohammed Al Shalhoub. Gli ultimi dodici minuti di gara regalavano le emozioni negate nel resto del confronto, con l’Al Hilal alla caccia del 3-2 che avrebbe significato qualificazione. L’occasione per il club saudita arriva pochi minuti più tardi, sotto forma di palla vagante nell’area piccola: Byung-Soo Yoo, libero a pochi passi dalla linea, deve solo appoggiare in rete, ma quando il gol sembra certo si materializza all’improvviso Dame Traore che anticipa il giocatore coreano e salva il risultato per la squadra di casa. Pericolo scampato per il Lekhwiya che conquista per la prima volta nella sua storia l’accesso ai quarti di Champions.

Un’altra “esordiente” ai quarti di finale è il Kashiwa Reysol. L’unica squadra giapponese ancora in gara supera 3-2 in rimonta il Jeonbuk Motors e porta a otto partite la striscia di risultati positivi nel torneo. Tutto facile per il Guangzhou Evergrande contro il Central Coast Mariners: 3-0 per la formazione di Lippi che raggiunge i quarti per il secondo anno di fila.

Nessun gol, tanti sbadigli e una traversa colpita da Luiz Henrique è quel che si è visto allo stadio Azazi di Teheran tra l’Esteghlal e l’Al Shabab Al Arabi, già sconfitto 4-2 in casa. Le cose più interessanti sono arrivate nel dopogara, quando il tecnico dei neocampioni dell’Iran Amir Ghalenoei ha spiegato in termini molto espliciti cosa dovrà fare nel mercato estivo l’Esteghlal per poter puntare al successo nella Champions, un torneo vinto già due volte dal club della capitale iraniana: “Ci servono almeno 6 o 7 nuovi giocatori. Al momento siamo troppo dipendenti dai movimenti offensivi di Mojtaba Jabbari. In particolare in avanti, se lui arretra o si allontana per portare via l’uomo, il resto della squadra non riesce a far girare la palla in modo ottimale. Questa è una grave lacuna e dobbiamo sistemarla al più presto”. Il 20 giugno il sorteggio dei quarti di finale, che si giocheranno su partite di andata e ritorno il 21 agosto e il 18 settembre. ECL ASIA

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