Andata semifinale di Coppa Libertadores 2018 tra Boca Juniors e Palmeiras. Al minuto 77 il tecnico degli argentini Guillermo Barros Schelotto per sbloccare lo 0-0 pensa ad un cambio che si rivelerà azzeccatissimo. Il nuovo entrato infatti dopo pochi minuti va in rete due volte lanciando gli Xeneizes verso la finale. Benedetto (Dario) è anche il cognome del grande protagonista e goleador (grande incornata sul corner di Villa per l’uno a zero e bolide di destro dai 25 metri per il raddoppio) della partita disputata nella notte tra mercoledì e giovedì alla Bombonera. A Buenos Aires sono rimasti quindi all’asciutto Pavon e l’ex Lazio Zarate da una parte (ancora panchina per Tevez) e Borja e Willian dall’altra. Spettacolare l’intuizione di Schelotto che mette nei guai il collega Felipe Scolari costretto ora all’impresa il prossimo 1 novembre a San Paolo.
Altrettanto speciale la ‘storia’ che ha caratterizzato l’altra semifinale 24 ore prima sempre a Buenos Aires. Allo stadio Monumental si giocava infatti anche l’altro incrocio tra Argentina e Brasile ovvero River Plate-Gremio. A vincere in questa occasione sono stati però gli ospiti che dopo 5 mesi (out per problemi a gomito e ginocchio) presentavano tra i titolari Michel al posto dell’infortunato Luan. Il 28enne centrocampista di Renato Gaucho a metà ripresa ha siglato il gol vittoria (sul calcio d’angolo di Alisson perfetto colpo di testa saltando più in alto di tutti) che ha fatto fare un passo decisivo verso la finale al Tricolor. Cocente ko interno per i Millonarios che tra le mura amiche non perdevano da quasi 12 mesi. Tra sette giorni si replica a Porto Alegre. LECHAMPIONS AMERICA