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Sarebbe stato sorprendente veder uscire i campioni in carica già alla fase a gironi. Ma la Champions asiatica, a differenza della sua omologa europea, può fin dall’inizio vantare grande equilibrio. Dopo le prime cinque giornate, così, molte sfide restavano decisive per decidere quali squadre avrebbero passato la selezione della fase a gruppi.

Fra queste c’era appunto il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi, che dopo una buona partenza (due vittorie e un pareggio) era inciampata in due sconfitte che ne avevano messo a rischio la qualificazione. La prestazione di oggi, in casa contro i giapponesi dello Yokohama F. Marinos, risolleva invece la squadra cinese che passa da prima della classe nel gruppo G: 2-1 il risultato finale al Tianhe Stadium, con doppietta di Elkeson a cui ha risposto (inutilmente) Manabu Saito per i giapponesi. I secondi classificati del girone sono i sudcoreani del Jeonbuk Motors, che bloccano sullo 0-0 il Melbourne Victory e si qualificano in virtù di una migliore differenza reti.

Oltre al Jeonbuk, altre due squadre sudcoreane passano il turno. Raggiungono la qualificazione l’FC Seoul (finalista dello scorso anno), che finisce prima nel gruppo F grazie alla vittoria in casa per 2-1 contro il Beijing Guoan, e i Pohang Steelers, che avevano già ottenuto la certezza del primo posto nel gruppo E con una giornata di anticipo e fanno 0-0 contro il Buriram United. Dietro al Pohang la spunta il Cerezo Osaka, che in una sfida combattutissima sconfigge in trasferta lo Shandong Luneng di Vagner Love per 2-1 con reti di Kakitani e Forlan.

Come la Corea del sud, anche il Giappone sarà rappresentato agli ottavi da tre squadre. Si aggiungono al Cerezo anche Sanfrecce Hiroshima (dietro al Seoul nel gruppo F) e Kawasaki Frontale. Quest’ultima si piazza in seconda posizione nel gruppo H, a pari punti (ma con una peggiore differenza reti) con il Western Sidney Wanderers, unica squadra australiana ancora in gioco nella competizione.

Nella zona Ovest, l’Al Ain del capocannoniere del torneo Gyan mantiene il primo posto del gruppo C pareggiando 1-1 con l’Al Ittihad (qualificata in seconda posizione). Nel gruppo D l’Al Hilal finisce davanti a tutti grazie alla vittoria per 1-0 ottenuta contro gli iraniani del Sepahan, mentre il secondo posto lo conquistano i qatarioti dell’Al Sadd, vincenti in casa contro l’Al Ahli di Dubai: si tratta dell’unica squadra del Qatar rimasta nella competizione, con il Lekhwiya già eliminato dopo la scorsa giornata e l’El Jaish sconfitto 2-1 in casa dal Bunyodkor. Quest’ultima ottiene così la qualificazione come seconda del gruppo B, alle spalle del Foolad – unica squadra iraniana rimasta nella competizione – che dilaga 5-1 in casa del già eliminato Al Fateh.

Erano già decise, invece, le squadre qualificate nel gruppo A: Al Jazira e Al Shabab si affrontavano per contendersi il primo posto. Alla fine l’Al Jazira di Zenga perde in casa 2-1 e si qualifica come seconda, mentre l’AL Shabab si assicura il primo posto nel gruppo. LECHAMPIONS ASIA

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