

Seconda in campionato (a una sola lunghezza dalla capolista Juventus) e prima nel gruppo I nella fase a gironi di Europa League. Con queste ottime credenziali l’Udinese si presenta allo stadio Vicente Calderon, casa dell’Atletico Madrid. Gli spagnoli, dopo il ko (2-0) subito al Friuli due settimane fa, devono assolutamente fare bottino pieno tra le mura amiche: hanno 4 punti in classifica e devono guardarsi alle spalle dalla coppia – non irresistibile, ma meglio non fidarsi – composta da Rennes e Celtic appaiate a quota 2.
Impegno difficile per i bianconeri, che andranno in campo con formazione rimaneggiata, ma accompagnati nella trasferta da 1.300 tifosi. I friulani, privi del capitano e capocannoniere della serie A Antonio Di Natale, davanti presenteranno la coppia d’attacco Floro Flores-Fabbrini, decisamente meno famosa di quella composta dall’ex juventino Diego e Radames Falcao, che proverà a salvare la panchina traballante di Gregorio Manzano, che dopo il 5-0 subito al Camp Nou ha visto evaporare l’Atletico samba-e-gol delle settimane precedenti.

Stati d’animo ben diversi quindi. Il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin spiega e difende il turnover: “Noi l’Europa League abbiamo deciso di giocarla così, facendo cambi e dando spazio ai giovani e ai nuovi arrivati. Perché si disputa il giovedì e perché abbiamo bisogno di dare minuti ed esperienza a chi in campionato gioca meno. I tifosi volevano vedere in campo Di Natale? È rimasto a casa perché non ha risolto il problema che lo affligge da prima di Napoli, lo dico perché sia chiaro a tutti. Non è qui solo per precauzione”. Ma turnover non significa gita premio: “Giocheremo come sempre, col nostro stile, provando a fare le cose meglio possibile. Non sarà facile, perché l’Atletico Madrid è una grande. Questo è uno de gruppi più difficili della Europa League e per me è anche più complicato di alcuni gironi della Champions. Se ci qualificheremo sarà un grandissimo risultato, perché l’avremo ottenuto dando spazio ai giovani”. Guidolin ha colto l’occasione anche per mandare un messaggio ad Antonio Cassano: “Ci uniamo a tutti coloro che lo sostengono e che gli sono vicini, sperando che presto possa tornare a giocare”.
Motivatissimo anche il portiere Samir Handanovic: “Tutti vorrebbero giocare partite del genere. La squadra si è posta degli obiettivi ben precisi, ora bisogna vedere se saremo in grado di centrarli. Giocheremo per vincere, anche se non sarà facile, ma sappiamo che se riusciremo a mantenere questi ritmi faremo qualcosa di importante. Di fronte avremo un’avversaria molto forte; non temo nessuno in particolare, ma l’Atlético ha molti giocatori che possono essere decisivi in qualsiasi momento”. ECL EUROPA
Uefa Europa League 2011-12/Quarta giornata fase a gironi-Madrid, stadio Vicente Calderon
Possibili formazioni
Atletico Madrid: Courtois, Godin, Luis, Perea, Miranda, Assuncao, Tiago, Arda Turan, Diego, Falcao, Adrian. A disposizione: Asenjo, Lopez, Gabi, Reyes, Juanfran, Koke, Salvio. All. Manzano.
Udinese: Handanovic, Neuton, Danilo, Ekstrand, Basta, Badu, Doubai, Asamoah, Pereyra, Fabbrini, Floro Flores. A disposizione: Padelli, Domizzi, Benatia Armero, Isla, Battocchio, Abdi. All. Guidolin
Arbitro: Istvan Vad (Hun)
Il programma della quarta giornata della fase a gironi
Rubin-Tottenham
PSG-Slovan Bratislava
Vorskla-Standard Liège
Vaslui-Sporting
M. Tel-Aviv-Stoke
Beşiktaş-Dynamo Kyiv
Shamrock Rovers-PAOK
København-Hannover
Legia-Rapid Bucureşti
PSV-H. Tel-Aviv
Lazio-Zürich
Salzburg-Athletic
Schalke-AEK Larnaca
Twente-OB
Anderlecht-Sturm
Metalist-Malmö
Steaua-M. Haifa
AEK-Lokomotiv Moskva
Birmingham-Club Brugge
Celtic-Rennes
Fulham-Wisła
Braga-Maribor
Austria Wien-AZ
Atlético-Udinese
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