Davvero difficile capire il credito concesso ai detentori del trofeo, alla vigilia delle semifinali.

La notizia dell’improvvisa scomparsa del 28enne ex bianconero Pierre Mukandila Tshitenge ha funestato la vigilia del Mazembe, che sembra aver imboccato un tunnel negativo proprio nella fase cruciale della stagione. La prima sfida vede i campioni uscenti ospitare gli algerini del JS Kabylie. Gli ospiti, unica squadra imbattuta nella fase a gironi e la prima a ottenere la qualificazione, faticano a riscuotere consensi sia in patria che all’estero. Nonostante gli eccellenti risultati ottenuti in questa CAF Champions League 2010, la formazione algerina non viene accreditata come possibile vincitrice finale. Una scarsa considerazione che sorprende e che ha l’effetto di pungolare ancora di più l’orgoglio di allenatore e giocatori,  convinti di poter eliminare i “Corvi” congolesi. Molto esplicito il tecnico svizzero Alain Geiger: “Il Mazembe ha un attacco davvero potente ma in difesa concede parecchio. Sono convinto che possiamo portare via un risultato positivo e con la gara di ritorno in casa non vedo perché i miei debbano aver paura. Loro sono i favoriti ma io sono molto ottimista”. E l’ex nazionale elvetico ha tutte le ragioni per esserlo, perché nonostante la scarsa considerazione il Kabylie al momento ha più armi dei campioni in carica. In questa edizione il Mazembe non ha mai impressionato. Un rendimento che da deludente è diventato così insoddisfacente da spingere, due settimane fa, la dirigenza a esonerare un totem come Diego Garzitto. L’allenatore italo-francese, dopo la conquista della Champions 2009, era diventato un vero e proprio mito locale per tifosi e giocatori: la scelta di sostituirlo con il senegalese Lamine Ndiaye ha scioccato tutti. Il nuovo tecnico si troverà ad affrontare il Kabylie senza l’asso Tresor Mputu e Basisila Lusadisu, squalificati per un anno dalla Fifa dopo gli incidenti dello scorso 23 maggio nella sfida di Coppa Kagame contro l’Apr a Kigali, che avevano portato alla sospensione del match e addirittura all’arresto dei due giocatori da parte della polizia ruandese. Quest’anno, nonostante il sempre ottimo Mputu, il Mazembe ha spesso faticato. Senza il capitano non ha speranze. Il nostro pronostico è in controtendenza ma netto: Kabylie in finale.
Nella seconda semifinale gli egiziani dell’Al Ahly ospitano al Cairo i tunisini dell’Espérance. Ospiti in gran forma: 5 vittorie e un pari nelle ultime sei uscite. Al contrario i padroni di casa saranno privi di tre giocatori cardine come Ghaly (squalifica) e i due infortunati Moawad e Ahmed Hassan. A rincuorare l’Al Ahly c’è però un precedente vecchio di tre anni, quando gli egiziani superarono la formazione di Tunisi nel turno preliminare della Caf Champions League 2007: sconfitta di misura 1-0 in Tunisia e netto 3-0 nella gara di ritorno al Cairo. ECL

CAF Champions League 2010 – Programma semifinali di andata
3.10.2010 ore 15.30 – Lubumbashi: TP Mazembe-JS Kabylie
3.10.2010 ore 19.30 – Il Cairo: Al Ahly-Espérance

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