Champions League: Napoli primo ma che sofferenza

La seconda vittoria in quindici giorni sul Marsiglia si è rivelata più complicata del previsto per il Napoli. Al 2-1 scaturito nella terza giornata ieri si è comunque aggiunto un pesantissimo 3-2 che regala ai partenopei il primo posto nella classifica del gruppo F. Vetta non solitaria (a quota 9 punti) ma in coabitazione con l’Arsenal che ha restituito il favore al Borussia Dortmund (fermo a 6) battendolo a domicilio grazie ad una rete di Ramsey. Le due ultime due giornate di questa fase a gironi regaleranno ancora sorprese e emozioni in un gruppo in cui le prime tre possono ancora aggiudicarsi la qualificazione agli ottavi di finale con la squadra di Benitez che però ora è leggermente favorita.
Al San Paolo il match si mette subito inaspettatamente male per gli azzurri che dopo appena 10′ vanno sotto per la rete di André Ayew. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’attaccante ghanese anticipa Maggio sul primo palo e di testa è bravo a infilare Reina. Il vantaggio ospite dura poco più di 10′: un micidiale uno-due firmato da Inler (gol capovaloro) e da Higuain (destro al volo imprendibile per Mandanda) ribalta il risultato regalando nuovamente il sorriso ai tifosi.
A inizio ripresa il Napoli lascia troppi spazi ai francesi di Baup che ne approfittano. Thauvin al 7′ fa tremare il San Paolo con un sinistro che termina sull’esterno della rete, dando l’illusione del gol. Poco dopo Payet (subentrato a uno spento Valbuena) prima cerca il gol con un’azione personale poi con un cross apparentemente innocuo propizia il 2-2. Sul traversone dalla sinistra Armero manca la deviazione favorendo l’intervento di Thauvin che ringrazia e insacca nell’angolino basso. Anche la difesa ospite non è impeccabile e alla mezz’ora della ripresa si vede: Fernandez serve Mertens che trova libero il solito Pipita bravo a siglare doppietta personale e 3-2 da posizione favorevolissima.
Il successo lancia la squadra di Rafa Benitez che è felice per la vittoria: “Per noi vincere questa gara e arrivare a nove punti è fondamentale, non posso che essere soddisfatto: forse si poteva fare meglio ma mi è piaciuto il carattere della squadra, anche quando abbiamo trovato il terzo gol in un momento delicato – ha detto il tecnico spagnolo a fine gara -. Siamo riusciti a vincere nonostante lo svantaggio iniziale e il loro pareggio, questa cosa mi rende particolarmente felice. Fare risultato a Dortmund vorrebbe dire qualificazione ma non è semplice, oggi il risultato dell’Arsenal cambia molto. Proveremo a vincere, ben sapendo che non sarà facile e senza dimenticare che con il pareggio saremmo aritmeticamente avanti. Incredibilmente, si rischia di rimanere fuori con 12 punti. E’ un girone incredibile. La nostra idea è quella di andare in Germania per vincere”.
Felice anche il grande protagonista della serata, Gonzalo Higuain: “Questa per noi era una partita difficilissima, lo sapevamo da prima di giocarla. Per noi è una vittoria importantissima, siamo finiti in un gruppo complicato e i tre punti ci permettono di rimanere in testa, quello che conta è continuare a vincere e poi vedremo come finirà. A livello personale mi sento bene, davanti siamo in tanti ad essere forti, anche i giovani, posso dire di stare bene fisicamente”. Si vede, la Juventus, prossima avversaria in campionato, è avvista. ECL EUROPA

UEFA Champions League 2013-14 – Quarta giornata fase a gironi / Napoli, stadio San Paolo

NAPOLI-OLYMPIQUE MARSIGLIA 3-2 (2-1)

Napoli: Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Armero; Dzemaili (90′ Behrami), Inler; Callejon, Pandev (66′ Hamsik), Mertens (83′ Insigne); Higuain. All. Benitez

Marsiglia: Mandanda; Abdallah, N’Koulou, Diawara, Morel; Romao (83′ Lemina); Thauvin, Cheyrou, A. Ayew, Valbuena (57′ Payet); J. Ayew (67′ Gignac). All. Baup