
Bianconeri e azzurri escono bene dalle insidiose trasferte a casa di Manchester City (1-1) e Bucarest (3-3 in rimonta) e portano a casa due punti importanti.
La Juventus ha addirittura rischiato di vincere contro la squadra di Mancini che alla fine è uscita indenne dalle mura amiche del City of Manchester Stadium. Un rigore non concesso a Krasic e una grande traversa colpita su magistrale punizione da Alessandro Del Piero non hanno permesso ai bianconeri di mettere in cassaforte i primi tre punti della fase a gironi. Ma il pareggio per 1-1 col Manchester City (Johnsson risponde alla gran botta in diagonale da fuori area di un ritrovato Vincenzo Iaquinta) è ben diverso da quello scaturito nel primo turno della fase a gironi di due settimane fa contro il Lech Poznan (ieri vittorioso sul Salisburgo per 2-0): per la prima volta in questa stagione si è vista una Juve tonica, convincente e determinata che ha saputo replicare agli attacchi dei temibili padroni di casa che pochi giorni fa avevano superato l’armata Chelsea di Carlo Ancelotti in Premiership. Domenica sera c’è il big-match di campionato con l’Inter, i ragazzi di Gigi Delneri ci arrivano bene: “È stato un bel test. Ora serve continuità di prestazioni. Abbiamo cercato il gol sino alla fine. La squadra ha tenuto il campo bene al cospetto di una squadra di grande qualità. Abbiamo concesso poco, soprattutto nel secondo tempo. Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Se sono tranquillo in prospettiva Inter? Sì, lo ero anche prima di stasera. Tutti ci davano sconfitti, eravamo una squadra che prendeva una caterva di gol. Ma la partita è stata fatta molto bene, al di là del risultato”. Complimenti alla Juve anche dal tecnico degli inglesi, Roberto Mancini: “La Juve ha cominciato bene la partita, ha fatto bene nei primi venti minuti, ha trovato il gol. Poi noi siamo cresciuti, nel secondo tempo abbiamo avuto quasi sempre noi la palla, abbiamo rischiato su qualche contropiede, ma dovevamo essere più incisivi in zona gol. Stasera la Juve ha fatto una buona prestazione anche se domenica sarà una partita diversa. La Juve, comunque, ha giocatori per fare una buona gara anche contro l’Inter”.
Europa League 2010-11 – Seconda giornata fase a gironi – Manchester, City of Manchester Stadium
MANCHESTER CITY-JUVENTUS 1-1
Manchester City: Hart; Boateng (84′ Milner), Kompany, K.Tourè, Zabaleta (46′ Boyata); Y.Tourè, Vieira, Barry; Johnson 6.5; Adebayor (73′ Silva), Tevez. All. Mancini.
Juventus: Manninger; Grygera, Chiellini, Bonucci, De Ceglie (72′ Motta); Krasic (75′ Felipe Melo), Marchisio, Sissoko, Martinez (54′ Pepe); Del Piero, Iaquinta. All.: Delneri.
Arbitro: Gonzalez (Spagna).
Reti: Iaquinta 10′, Johnson 37′.
Ammoniti: Krasic, Barry, Grygera.
A casa dello Steaua Bucarest il Napoli invece ottiene uno spettacolare 3-3 in rimonta dopo essersi trovato sotto di tre reti già al 16′ del primo tempo. L’autorete di Cribari e le reti di Tanase e Kapetanos avrebbero abbattuto qualsiasi squadra ma non gli azzurri che quest’anno si stanno dimostrando più squadra rispetto alla scorsa stagione. Decisiva per le sorti dell’incontro è comunque stata l’espulsione inflitta a Kapetanos che dopo mezz’ora di gioco ha colpito con un pugno al volto Santacroce e ha lasciato i rumeni in dieci per un’ora. Il primo gol dei partenopei arriva al 44′ e porta la firma di Vitale abile a ribattere in rete una punizione di Sosa finita sul palo. Il 2 a 3 al 73′: Hamsik prende la mira dal limite dell’area e con un sinistro imparabile fulmina Tatarusanu. Gli ultimi 15 minuti sono caratterizzati dall’assedio dei napoletani che trovano un meritato e insperato al settimo minuto di recupero con Cavani che insacca sotto la traversa. La rimonta è completa, il Napoli fa festa mentre la Steaua se la prende con l’arbitro, aggredendolo al fischio finale. Il commento del tecnico del Napoli, Walter Mazzarri: “Peccato per l’inizio, siamo stati contratti. I titolari consueti, nei primi minuti, hanno giocato peggio degli altri. Rifarei le stesse scelte, Sosa mi è piaciuto. Si spende tanto a livello nervoso, il turnover è obbligato, altrimenti sicuramente perdiamo qualcosa con tutte queste partite. Poi ci siamo ripresi e nonostante il 3-0 abbiamo recuperato. Siamo stati ingenui in occasione delle reti subite. Hamsik, Lavezzi e Cavani hanno suonato la carica, ma dovevamo essere tosti e quadrati sin dall’inizio, ma abbiamo preso gol strani. Quelli che giocheranno con la Roma hanno giocato tanto, Lavezzi ha giocato a tutta nel secondo tempo. Comunque sono arrabbiato perché non abbiamo vinto».
Europa League 2010-11 – Seconda giornata fase a gironi – Bucarest, Stadionul Steaua
STEAUA BUCAREST-NAPOLI 3-3
Steaua Bucarest: Tatarusanu; Eder Bonfim, Gardos, Gerardo Alves, Latovlevici; Nicolita, Ricardo Gomes, Apostol (84′ Angelov), Tanase (75′ Radut); Stancu (94′ Surdu); Kapetanos. All: Lacatus
Napoli: De Sanctis; Santacroce (46′ Lavezzi), Cribari, Grava; Maggio, Gargano, Yebda (86′ Dumitru), Vitale; Zuniga (58′ Hamsik), Sosa; Cavani. All: Mazzarri
Arbitro: Marcin Borski (Polonia)
Reti: 2′ aut. Cribari, 11′ Tanase, 16′ Kapetanos, 44′ Vitale, 73′ Hamsik, 97′ Cavani.
Espulso: Kapetanos. Ammoniti: Lavezzi, Tatarusanu, Gargano.
I risultati della seconda giornata della fase a gironi
Sampdoria-Debrecen 1-0
CSKA Moskva-Sparta Praha 3-0
Zenit-AEK 4-2
Rapid Wien-Beşiktaş 1-2
Dortmund-Sevilla 0-1
Metalist-PSV 0-2
CSKA Sofia-Porto 0-1
Steaua-Napoli 3-3
OB-Stuttgart 1-2
PSG-Karpaty 2-0
Hajduk Split-Anderlecht 1-0
Utrecht-Liverpool 0-0
Young Boys-Getafe 2-0
Man. City-Juventus 1-1
Lech-Salzburg 2-0
Atlético-Leverkusen 1-1
Rosenborg-Aris 2-1
Sporting-Levski 5-0
Gent-Lille 1-1
PAOK-Dinamo Zagreb 1-0
Villarreal-Club Brugge 2-1
Sheriff-Dynamo Kyiv 2-0
BATE-AZ 4-1
Palermo-Lausanne 1-0
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