L'ingresso dello stadio Jos Nosbaum di Dudelange
L'ingresso dello stadio Jos Nosbaum di Dudelange
L'ingresso dello stadio Jos Nosbaum di Dudelange

Lo stadio Jos Nosbaum di Dudelange ospiterà alle 18.30 del prossimo 3 luglio il calcio d’inizio dell’Uefa Champions League 2012-13. Competizione arrivata alla 21a edizione, la numero 58 se consideriamo la vecchia Coppa Campioni. Il torneo inizia con una novità: le squadre impegnate nel Primo turno preliminare saranno sei e non quattro come accadeva gli anni scorsi. Ai campioni di San Marino, Andorra, Lussemburgo e Malta, presenze fisse della fase inaugurale del torneo, si aggiungeranno quelli dell’Irlanda del Nord e delle Isole Far Oer. Ma anche tra le cenerentole d’Europa ci sono differenze: c’è chi può esibire una maggiore esperienza internazionale e chi no.

Alla sfida tra Dudelange e Tre Penne i lussemburghesi arrivano con quindici partecipazioni alle coppe europee alle spalle. I sammarinesi possono vantarne appena due, nel 2010-11 e l’anno dopo, entrambe in Europa League: 4 gol fatti, 22 subiti. Se paragonato al Tre Penne, che nel 2012 ha conquistato per la prima volta il titolo di campione di San Marino, il Dudelange sembra una “grande d’Europa” con venti campionati vinti e un esordio nelle coppe che risale al 1993-94; poi altre 14 partecipazioni e due qualificazioni al secondo turno preliminare: nel 2005-06 e lo scorso anno contro il Santa Coloma, prima di uscire contro il Maribor. Lussemburghesi favoriti.

Dopo aver eliminato un anno fa il Tre Fiori, il Valletta Fc spera di ottenere nuovamente la qualificazione al Secondo turno contro i campioni di Andorra del Lusitanos, squadra che evidenzia il legame col Portogallo nel nome, nei simboli e nella nazionalità di gran parte dei suoi giocatori. Fondato nel 1999, il Lusitanos ha esordito nelle coppe tre stagioni fa. Il bilancio è di due eliminazioni al Primo turno preliminare di Europa League: 17 gol al passivo e uno solo all’attivo. Difficilmente le cose andranno meglio contro i campioni di Malta, che potranno contare sull’esperienza dell’ex Kaiserslaurten e Coventry Michael Mifsud (capitano della nazionale) e su un autentico globetrotter delle serie minori italiane come il centrocampista brasiliano William: nove squadre in nove anni, tra cui Carrarese, Verona, Brindisi, Casarano, prima di trovare soddisfazioni e apprezzamento nel campionato maltese, dove lo scorso anno è stato giudicato miglior straniero del torneo 2011-12.

Al Windsor Park di Belfast il Linfield ospita il B36 Thorshavn nel confronto tecnicamente più significativo dei tre. Per il Linfield, che lo scorso anno celebrava i 125 anni dalla fondazione, si tratta di una retrocessione: sino alla passata stagione i nordirlandesi facevano l’ingresso nel torneo nel Secondo turno preliminare, così come i campioni delle Far Oer. Avvicinati dal ranking, i due club sono separati da un abisso per storia e esperienza internazionale. Per 51 volte campione del Nord Irlanda, il Linfield è in assoluto uno dei club più presenti nelle coppe europee, ma nonostante l’assidua frequentazione i momenti memorabili si possono ridurre a due. Il primo nella Coppa Campioni 1966-67 (poi vinta dal Celtic Glasgow), quando il club di Belfast, dopo aver superato l’Aris Bonnevoie nei sedicesimi e il Vålerenga negli ottavi, venne eliminato nei quarti dal Cska Sofia. Il secondo nella Champions League 1993-94 quando i nordirlandesi vennero prima eliminati e poi ripescati al posto della Dinamo Tbilisi, squalificata per aver comprato partite e arbitri. Nella gara di andata dei sedicesimi i Blues si dimostrano più che all’altezza dell’omaggio ricevuto, superando 3-0 il Copenhagen. Nella gara di ritorno in Danimarca il Linfield va sotto 2-0 dopo 26 minuti, ma poi regge fino al 90′: quando la qualificazione sembra acciuffata arriva il 3-0 di Nielsen che manda le due squadre ai supplementari, dove Mikkelsen siglerà il 4-0 che completa la rimonta danese. Ancora meno gli acuti nelle coppe per il B36, squadra che rivaleggia con l’HB per la supremazia nelle Far Oer ma condannata a sperare in un sorteggio molto favorevole per poter pensare di passare un turno in Europa. Eventualità accaduta due sole volte: nella Coppa Uefa 2005-06, superati gli islandesi dell’İB Vestmannaeyjar (1-1 in trasferta, 2-1 in casa), eliminati dai danesi del Midtjylland; nella Champions League 2006-07: superati i maltesi del Birkirkara (3-0 in casa, 2-2 a Malta), nel Secondo turno preliminare arrivano nove reti a zero e l’eliminazione per mano dei turchi del Fenerbahçe. Stavolta andrà meglio. ECL EUROPA

UEFA Champions League 2012-13 – Programma Primo turno preliminare / Andata
Dudelange, ore 18.30: F91 Dudelange-Tre Penne
La Valletta, ore 19.30: Valletta FC-Lusitanos
Belfast, ore 20.45: Linfield-B36 Thorshavn

©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.