Il tecnico della Fiorentina chiede massima concentrazione ai suoi alla vigilia del match contro gli ungheresi: “Ogni volta che ci facciamo condizionare dalla ricerca del risultato va male”.
Sono quelle che sulla carta appaiono le più semplici le partite che possono nascondere le maggiori insidie. E’ questo il pensiero che ha accompagnato Cesare Prandelli nella vigilia dell’importante match contro il Debrecen valido per la quarta giornata della fase a gironi del gruppo E. La Fiorentina ha la possibilità di fare un bel passo verso la qualificazione agli ottavi di finale: il Lione leader della classifica a punteggio pieno affronta infatti il Liverpool (3 punti) che stasera deve assolutamente fare risultato per non abbandonare anzitempo il torneo, i viola a quota 6 possono approffittare del big match per raggiungere quota 9 e affrontare le ultime due partite con la possibilità di poter ottenere anche due risultati su tre.
Il tecnico dei gigliati stasera oltre a Jovetic (problemi a un alluce) deve rinunciare anche a Frey (giocherà Avramov) a causa di una distorsione dell’articolazione metacarpo-falangea del primo dito di una mano, quella riportata contro il Catania. Ma non fa drammi: “Siamo molto concentrati sulla gara. Dobbiamo mantenere la gioia di partecipare a questa competizione senza farci distrarre dalla ricerca del risultato. Quando lo abbiamo fatto è sempre andata male. Sembra quasi una partita scontata, questa sfida viene presentata come una formalità. Noi sappiamo che non è così, il Debrecen si riverserà in attacco per cercare il gol. In questi anni spesso ci è sembrato di raggiungere il nostro livello massimo. Adesso però abbiamo trovato quella continuità che ci permette di far sognare i nostri tifosi. Tifare Lione contro il Liverpool? Non sono abituato a gufare, ma un risultato pieno dei francesi per noi sarebbe molto bello”.
Alla vigilia del match ha parlato anche il centrocampista, Marco Marchionni: “In questa competizione non ho mai segnato dovesse accadere stasera sarei molto contento. Anche se ciò che conta è la vittoria. Nello spogliatoio sento la giusta concentrazione come prima del Liverpool. E battere il Catania domenica scorsa ci ha dato serenità e morale”.
András Herczeg, allenatore del Debrecen: “Sappiamo di affrontare una grande squadra e in questo tipo di partite bisogna andarci giù duri. Abbiamo analizzato gli errori commessi nell’ultima partita e cercheremo di non ripeterli. La Fiorentina è favorita ma per noi è importante giocare bene e fare una bella figura in Italia. Ci siamo allenati bene e affronteremo la Fiorentina a testa alta. Siamo rilassati perché siamo una squadra piccola che affronta squadroni come Fiorentina, Liverpool e Lione in questo girone”. ECL
Champions League 2009/10 – Quarta giornata fase a gironi – Firenze, stadio Franchi
Fiorentina: Avramov; Comotto Gamberini Dainelli Gobbi; Montolivo C. Zanetti; Marchionni Jovetic Vargas; Gilardino. A disp. Seculin, Kroldrup, De Silvestri, Donadel, Jorgensen, Santana, Mutu. All. Prandelli
Debrecen: Poleksic; Fodor Meszaros Komlosi Bodnar; Leandro Szakaly Varga Kiss Czvitkovics; Coulibaly. A disp. Pantic, Bernath, Ramos, Dombi, Laczko, Rudolf, Olah. All. Herczeg
Arbitro: Mejuto Gonzales (Spa).
I risultati di martedi sera
Gruppo A
Bayern Monaco-Bordeaux 0-2
Maccabi Haifa-Juventus 0-1
Gruppo B
Manchester United-Cska Mosca 3-3
Besiktas-Wolfsburg 0-3
Gruppo C
Milan-Real Madrid 1-1
Olympique Marsiglia-Zurigo 6-1
Gruppo D
Apoel Nicosia-Porto 0-1
Atletico Madrid-Chelsea 2-2
Le partite di stasera
Gruppo E
Fiorentina-Debrecen
Olympique Lione-Liverpool
Gruppo F
Rubin Kazan-Barcellona
Dinamo Kiev-Inter
Gruppo G
Unirea Urziceni-Glasgow Rangers
Siviglia-Stoccarda
Gruppo H
Arsenal-Az Alkmaar
Standard Liegi-Olympiacos
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