Il Corinthians supera 2-0 il San Paolo e conquista per la prima volta la Recopa Sudamericana. E’ il terzo titolo internazionale nell’ultimo anno per i bianconeri. L’ultimo trionfo si aggiunge alla Libertadores e al Mondiale per club vinti nella passata stagione. Il successo esterno ottenuto nella gara di andata e l’infinita crisi del San Paolo erano garanzie più che sufficienti per poter puntare a occhi chiusi sulla vittoria del Timao.
Clássico Majestoso è la definizione coniata a suo tempo dall’indimenticato cronista Thomaz Mazzoni per descrivere il più importante derby paulista, ma raramente Corinthians e San Paolo sono arrivate a questa sfida in condizioni peggiori. Due squadre alle prese con parecchi problemi: un attacco inceppato contro una difesa allo sbando. Non proprio il meglio del calcio brasiliano in questo momento.
Il Corinthians in campionato occupa il 12° posto e con soli cinque gol all’attivo vanta il penultimo attacco della serie A brasiliana, un problema che ha parecchio a che vedere con la scarsa forma dell’ex milanista Alexandre Pato. Messo peggio il San Paolo che non vince una partita da maggio e che sembra ostaggio di una crisi senza soluzione: la sconfitta nella finale di andata è praticamente costata la panchina a Ney Franco, sostituito da Paulo Autuori che però ha rimediato due sconfitte nelle sue prime due uscite.
Preceduta dal giro di pista di Paulinho, che ha voluto salutare i suoi vecchi tifosi prima di passare al Tottenham, l’affermazione del Corinthians viene blindata al 36′ da Romarinho che da pochi passi, con un morbido tocco sotto, ribatte in rete una respinta su girata ravvicinata di Guerrero, servito dalla sinistra da Emerson Sheik (alla centesima partita).
Il San Paolo di questi tempi non è certo squadra in grado di ribaltare le partite. Anzi, i biancorossi riescono nell’impresa di far segnare due reti al solitamente inconcludente attacco del Timao. Al 68′, ancora su un cross dalla sinistra, arriva il raddoppio: Danilo gira di testa nell’angolo basso alla destra di Rogerio Ceni che produce un mezzo miracolo per evitare il gol, la palla torna sui piedi di Danilo che di sinistro spara nella porta vuota. Si può far festa ormai e a quattro minuti dal termine Tite prova a coinvolgere Pato mandandolo in campo al posto dell’ottimo Paulo Guerrero: recuperare l’ex milanista è la prossima missione del tecnico bianconero. ECL AMERICA
Recopa Sudamericana 2013 – Finale di ritorno / San Paolo, stadio Pacaembú
CORINTHIANS-SAN PAOLO 2-0 (1-0)
Corinthians: Cássio, Edenílson, Gil, Paulo André, Fábio Santos, Ralf, Guilherme Torres, Danilo, Romarinho (Renato Augusto 81′), Emerson Sheik (Ibson 89′), Paolo Guerrero (Pato 86′). Allenatore: Tite
San Paolo: Rogério Ceni, Douglas, Lúcio, Rafael Tolói, Juan (Maicon 68′), Wellington (Aloísio 46′), Rodrigo Caio, Denilson, Paulo Henrique, Jádson, Osvaldo, Luís Fabiano. Allenatore: Paulo Autuori
Arbitro: Paulo Oliveira (Brasile)
Reti: Romarinho 35′, Danilo 68′
Ammoniti: Danilo; Douglas
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