Roma conquista Madrid | LECHAMPIONS.it

Sembra un sogno. Ma è realtà. E con il Real Madrid visto mercoledì sera non c’è da meravigliarsi. Senza nulla togliere a una grandiosa e finalmente matura Roma che ha ripetuto il 2-1 di quindici giorni fa dell’Olimpico andando a sbancare il Bernabeu e infliggendo una cocente eliminazione alle merengues. Se all’andata furono Pizarro e Mancini, stavolta ci hanno pensato prima Taddei e poi Vucinic (intervallati dalla rete del momentaneo pareggio del solito Raul): i capitolini raggiungono come la scorsa stagione i quarti di finale della massima competizione europea. E Mosca non è più un miraggio. LECHAMPIONS EUROPA

I commenti

Luciano Spalletti: “Siamo molto contenti. I ragazzi hanno fatto un match perfetto. Hanno fatto una grande partita sotto tutti gli aspetti e nonostante tutto abbiamo dovuto soffrire alla fine. La squadra ha strameritato. La squadra ha espresso una grande maturità e bene sono andati i sostituti dei titolari. Li ho visti interessati, anche quelli che sono rimasti fuori, al gioco che sviluppavamo in campo. Siamo stati bravi ad abbassare la squadra e quando abbiamo potuto siamo andati a stuzzicarli. I nostri attaccanti hanno lavorato bene e sono andati a pressare. Mi aspettavo da loro che riuscissero a creare qualche occasione in più ma se non ci sono riusciti è merito nostro. Il Napoli in campionato? In rosa siamo 24 con 4 portieri, abbiamo ruoli doppi da tutte le parti, possiamo far riposare qualcuno e quando arrivano i risultati tutto è più facile”.
Francesco Totti: “E’ un un’impresa grandiosa. Ero già riuscito a vincere qui ma questa era veramente un’impresa difficilissima, che abbiamo voluto a tutti i costi perchè sapevamo di potere battere Real. Dopo la gara con la Juve abbiamo ritrovato continuità di risultati e gioco, oltre alla condizione fisica. Ora stiamo facendo grandi partite e speriamo di continuare su questi livelli. Cercheremo di arrivare fino in fondo ma sempre con questa mentalità. Siamo consapevoli che possiamo fare bene in Italia e in Europa ma dobbiamo essere umili e giocare da Roma. Se resteremo in questa condizione e riusciremo a fare quello che il tecnico ci dice, potremo dire la nostra”.
Bernd Schuster: “E’ successa un po’ la stessa cosa dell’andata: la mia squadra si è impegnata tanto contro una formazione ben organizzata e ben messa in campo. I giocatori hanno tentato il tutto per tutto di fronte a un avversario molto forte, non potevo chiedere loro di più. La Roma è una squadra molto intelligente, non era così facile come era stato detto dopo il sorteggio. Per me non è una sconfitta: non ci siamo qualificati ma fino all’uno a zero abbiamo comandato noi la partita. Non siamo stati capaci di segnare, poi Pepe è stato espulso e Salgado si è infortunato. Sono contento, la mia squadra ha dimostrato di avere carattere”.
Fabio Cannavaro: “Nel primo tempo è mancata l’aggressività, la voglia di ribaltare il risultato che poi nel secondo tempo è arrivata. Vista l’eliminazione direi che le assenze hanno pesato tanto. La Roma ha giocato meglio stasera che all’andata, agevolata anche da noi che non siamo riusciti a pressare, a trovare l’uomo tra le due linee. Non è stata una gran partita. Il gol di Vucinic? Si’, forse dovevo marcarlo più a uomo. Però era a fine partita, c’era nervosismo. Le possibilità della Roma? Io gli auguro di andare il più avanti possibile perché ho tanti amici. Gli auguro di far bene. Hanno dimostrato di essere una grande squadra”.

UEFA Champions League 2007-08 / Ritorno ottavi di finale / Madrid, Stadio Santiago Bernabeu

Real Madrid-Roma 1-2

Real Madrid: Casillas; Michel Salgado (65′ Torres), Pepe, Cannavaro, Heinze; Diarra (61′ Drenthe), Gago; Baptista (85′ Soldado), Guti, Robinho; Raul. All. Schuster
Roma: Doni; Cicinho (87′ Panucci), Mexes, Juan, Tonetto; De Rossi, Aquilani; Taddei, Perrotta (76′ Pizarro), Mancini (65′ Vucinic); Totti. All. Spalletti

Arbitro: Vassaras (Grecia)
Reti: Raul 29′; Taddei 28′, Vucinic 92′
Ammoniti: Heinze, Guti, Robinho; Taddei, Perrotta, Cicinho, Aquilani, Tonetto, De Rossi.
Espulso Pepe (71′)