Doppia vittoria in trasferta nei due anticipi delle gare di andata dei sedicesimi di finale dell’Europa League 2011-12. David Fuster firma il gol vittoria dell’Olympiacos in casa del Rubin Kazan, ma l’eroe è Roy Carroll. Il 34enne ex nazionale nordirlandese, arrivato dall’Ofi Creta nel mercato di gennaio, non era mai sceso in campo con la maglia dell’Olympiacos e non avrebbe giocato nemmeno stavolta se al 76′, cinque minuti dopo il gol siglato da Fuster, il portiere Balazs Megyeri non fosse stato espulso per fallo da rigore su Karadeniz. Al suo posto entra l’ex portiere del Manchester United Roy Carroll, all’esordio con la maglia dell’Olympiacos. Basterebbe ricordare la “prima” con le riserve dello Sheffield United di poco meno di un anno fa per fare gli scongiuri: due reti subite in dieci minuti, un rigore regalato e un’espulsione. Ovviamente i Blades si sono guardati bene dall’offrirgli un contratto. Ma quello è il passato. Il rigore di Natcho offre a Carroll l’occasione di un esordio da sogno, che coglie al volo: tiro parato e 1-0 salvato sino al fischio finale, nonostante l’inferiorità numerica. Una prodezza che potrebbe valere gli ottavi per l’Olympiacos e il posto da titolare per il portiere nordirlandese, che improvvisamente sembra aver rilanciato una carriera che pareva condannata all’oblio dopo i problemi con alcool e scommesse, che avevano compromesso il triennio al West Ham e dato il via a un mesto girovagare tra Scozia, Inghilterra, Danimarca e Grecia.
Per una favola che inizia, una che finisce. Sembra infatti al capolinea l’avventura europea dello Sporting Braga. I finalisti della scorsa edizione del torneo crollano in casa contro il Besiktas: il 2-0 turco porta le firme di Sivok e del nazionale portoghese Simao. Giovedì il resto dei sedicesimi. ECL EUROPA
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