Due vittorie di misura per i blucerchiati e i rosanero impegnati nella seconda giornata della fase a gironi contro il Debrecen e il Losanna.

Una massima punizione di Pazzini dopo venti minuti di gioco regala alla Sampdoria successo e tre punti contro il Debrecen. La rete del bomber che era all’asciutto da un mese salva una prestazione non troppo brillante dei liguri (ieri tanto turnover) che soprattutto nel primo tempo non sono mai entrati nel match e ha sofferto tropo contro una squadra che al debutto ne aveva presi 5 in casa dagli ucraini del Metalist. L’allenatore dei blucerchiati Mimmo Di Carlo vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Faccio i complimenti alla squadra soprattutto per il carattere, quando poi riprenderemo anche un po’ di energie credo che la squadra migliorerà ancora. Abbiamo affrontato una squadra che ha avuto una fase difensiva quasi perfetta, coprendo gli spazi e obbligando a giocare solo esternamente. Sapevamo che erano bravi nelle ripartenze ma credevamo che dopo il nostro vantaggio avrebbero cambiato modo di giocare e invece non hanno attaccato. Non era facile giocare contro una formazione che ha praticamente rinunciato ad attaccare. Ma noi abbiamo messo in campo carattere e voglia, contava vincere e ci siamo riusciti. Adesso servirà un’altra prestazione importante a Bologna. Felice il match winner Giampaolo Pazzini: “Sono contento, non era facile con questo campo e poi loro hanno rinunciato a giocare, mi hanno deluso, forse volevano lo 0-0. La mia prestazione? Sono sulla buona strada, sto migliorando. Adesso andiamo a Bologna, sarà una gara difficile ma cercheremo di fare punti”.

Europa League 2010-11 – Seconda giornata fase a gironi – Genova, stadio Luigi Ferraris

SAMPDORIA-DEBRECEN 1-0

Sampdoria: Curci; Cacciatore (71′ Zauri), Volta, Lucchini, Accardi; Koman (80′ Marilungo), Palombo, Dessena, Mannini (58′ Guberti); Pazzini, Cassano. All: Di Carlo
Debrecen: Malinauskas; Nagy, Mijadinoszki, Simac, Laczko; Szakaly (46′ Kulcsar), Czvitkovics, Varga, Kiss; Mbengono (87′ Bodi), Coulibaly. All: Herczeg

Arbitro: Kovarik (Repubblica Ceca)
Rete: Pazzini rig. 18′.
Ammoniti: Mijadinoszki, Lucchini, Kiss.

Con identico risultato il Palermo si è sbarazzato del Losanna: al Barbera a risolvere il match ci ha pensato Migliaccio che a 10 minuti dalla fine ha insaccato di testa su cross di Pastore. Come per la Samp anche per i rosanero non è stata una facile vittoria: prima del gol nonostante davanti ci fosse una squadra non irresistibile i padroni di casa hanno rischiato più volte di subire il gol. Nota negativa della serata, oltre alla non brillante prestazione, è il nuovo infortunio per Fabrizio Miccoli che proprio ieri era rientrato dopo un lungo infortunio: si spera che il risentimento al polpaccio sinistro non sia nulla di grave. A fine gara il tecnico dei siciliani, Delio Rossi, sottolinea che giovedi sera era importante più di tutto mettere in cascina i tre punti: “Bisogna sempre migliorarsi. Il Losanna ha dimostrato di essere una buona squadra, ma l’importante era vincere. Potremo ragionare partita per partita. Tra noi c’erano tanti ragazzi che esordivano, per esempio Santiago García. La mia intenzione era quella di fare riposare anche Javier Pastore, ma gli infortuni di Rigoni e Liverani hanno scombinato i miei piani. E’ stato bello rivedere Fabrizio Miccoli in campo ma mi è dispiaciuto doverlo sostituire per un altro infortunio. Mi è dispiaciuto anche non aver potuto far rifiatare anche altri giocatori che hanno giocato molto finora Spero si riprenda presto comunque”. Giocare ogni tre giorni è faticoso. “Rifinitura, scarico, rifinitura, scarico. Non si riesce a lavorare al meglio e questo si nota in campo. Spero che la vittoria di questa sera abbia dato grande la giusta fiducia ai ragazzi anche se sono consapevole che dobbiamo migliorare il nostro gioco”.
Il goleador di giornata, Giulio Migliaccio: “Nell’azione del gol ho chiamato il pallone a Javier e lui è stato bravissimo a metterla dov’ero io. Tenevamo tantissimo a questa vittoria dopo il passo falso di Praga. Quella di stasera era una tappa fondamentale. Ormai nel calcio moderno qualsiasi squadra affronti, se non lo fai con la giusta cattiveria, puoi rischiare una figuraccia e stasera il Losanna ha dimostrato di poterci dare fastidio”.

Europa League 2010-11 – Seconda giornata fase a gironi – Palermo, stadio Barbera

PALERMO-LOSANNA 1-0

Palermo: Benussi; Cassani, Munoz, Bovo, Garcia (61′ Balzaretti); Migliaccio, Nocerino, Kasami; Pastore; Miccoli (43′ Pinilla Ferrera), Maccarone (86′ Darmian). All. Rossi.
Losanna: Favre; Rochat, Katz, Meoli, Sonnerat; Tosi (80′ Steuble), Celestini, Marazzi, Avanzini (82′ Pasche); Roux (84′ Munsy), Silvio. All. Rueda.

Arbitro: Kaasik (Estonia).
Rete: Migliaccio 79′.

I risultati della seconda giornata della fase a gironi

Sampdoria-Debrecen 1-0   
CSKA Moskva-Sparta Praha 3-0   
Zenit-AEK 4-2   
Rapid Wien-Beşiktaş 1-2   
Dortmund-Sevilla 0-1   
Metalist-PSV 0-2   
CSKA Sofia-Porto 0-1   
Steaua-Napoli 3-3   
OB-Stuttgart 1-2    
PSG-Karpaty 2-0   
Hajduk Split-Anderlecht 1-0   
Utrecht-Liverpool 0-0   
Young Boys-Getafe 2-0   
Man. City-Juventus 1-1   
Lech-Salzburg 2-0    
Atlético-Leverkusen 1-1
Rosenborg-Aris 2-1
Sporting-Levski 5-0   
Gent-Lille 1-1
PAOK-Dinamo Zagreb 1-0
Villarreal-Club Brugge 2-1   
Sheriff-Dynamo Kyiv 2-0
BATE-AZ 4-1
Palermo-Lausanne 1-0   

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