Tutt’altro che emozionanti le prime partite valevoli per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa Sudamericana 2015. Hanno fatto da spartiacque martedì notte le vittorie qualificazioni dello Sportivo Luqueno e dell’Independiente Santa Fé rispettivamente su Deportes Tolima e Emelec. I paraguaiani di Eduardo Rivera, dopo l’uno a uno scaturito sette giorni fa in Colombia, hanno risolto la pratica con Mino che, verso la fine della partita (mancavano circa 10′), ha insaccato da distanza ravvicinata facendo letteralmente esplodere di gioia lo stadio Feliciano Caceres di Luque. A Bogotà, dopo il 2-1 in Ecuador, invece il gol partita è arrivato invece nei minuti di recupero della prima frazione di gioco con Morelo (al 22′ errore dal dischetto) bravo a infilare Dreer sul preciso cross dalla sinistra di Balanta.
Più largo il successo dell’Huracan sullo Sport Recife: un netto 3-0 che qualifica gli argentini di Dominguez ai quarti di finale. La doppietta di Ramon Abila intervallata dal gol di Bogado (gran destro da fuori area che buca Danilo Fernandes) non hanno lasciato scampo ai brasiliani che hanno terminato la gara in nove uomini per le espulsioni di Ferrugem e Wendel.
A differenza dello Sportivo e del Santa Fé, l’uno a zero casalingo non è invece stato sufficiente all’LDU Quito. Dopo la sconfitta in Argentina (decisivi Alario e Mora), in Ecuador contro il River Plate va avanti a inizio ripresa con Mina (bel colpo di testa sul palo di Barovero) poi manca il raddoppio dagli undici metri con Alvez lasciando così strada alla squadra di Gallardo campione uscente.
Due pari a reti bianche portano tra le otto che si giocheranno i quarti anche Atletico PR e Independiente. Brasiliani e argentini ottimizzano così i successi interni della scorsa settimana e per Brasilia e Olimpia il torneo finisce qui. Nella notte tra giovedì e venerdì infine sono serviti i calci di rigore a Chapecoense (storica qualificazione la sua) e Defensor Sporting per regolare Libertad e Lanus. LECHAMPIONS AMERICA
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