Krasnodar in festa

Probabilmente (e non ce ne vogliano i loro tifosi) diverranno le cenerentole della fase a gironi dell’UEFA Champions League che sta per nascere (questo pomeriggio a Nyon il sorteggio delle 32 squadre che faranno parte dei raggruppamenti) ma ora, talmente è grande la felicità, non possono pensarci.
Martedì nelle gare di ritorno dei Playoff è stata la serata del Ferencvaros: la formazione di Budapest, allenata dall’ucraino Serhij Rebrov, in passato bomber della Dinamo Kiev, torna in Champions League dopo venticinque anni eliminando (match a reti bianche dopo il 3-3 in Norvegia) il Molde.
Mercoledì la qualificazione di due squadre che mai avevano raggiunto questo traguardo: parliamo di Midtjylland e Krasnodar. i danesi, dopo lo 0-0 in casa dello Slavia Praga, vincono a domicilio con rimonta finale grazie a Kaba, Scholz (su rigore), Onyeka e Dreyer. I russi (fondati solo 12 anni fa!) eliminano nientemeno che il PAOK vincendo in Grecia con l’autorete di Michailidis e il gol di Cabella, reti intervallate dal momentaneo 1-1 firmato dall’ex Toro Omar El Kaddouri. LECHAMPIONS EUROPA