Più Penisola iberica che Europa. Le semifinali di Europa League vedono in corsa tre formazioni portoghesi e una spagnola: Benfica, Braga e Porto si contenderanno con il Villareal l’accesso alla finalissima che è in programma il prossimo 18 maggio a Dublino. Ovviamente c’è il derby: Benfica e Braga giocheranno il primo dei due match nello stadio Da Luz di Lisbona e lì la squadra di Jorge Jesus tenterà di non lasciare i giochi aperti in vista del ritorno, chiudendo la pratica già da stasera: “Sono alla seconda stagione al club e abbiamo vinto tre trofei. Dal 1994 il Benfica ne ha vinti solo sei, quindi la metà di questi sono arrivati con me. E’ così che la gente deve guardare la situazione attuale. Non ho mai avuto la fortuna di giocarmi una finale europea. Ci sono andato vicino sia col Braga che con il Benfica, avendo raggiunto i quarti con entrambe. Una finale è un’occasione prestigiosa per tutte le persone coinvolte. Spero e sono convinto che noi ci saremo. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa nei turni precedenti: vincere in casa e finire il lavoro in trasferta; una vittoria senza subire gol sarebbe perfetta. Possiamo raggiungere la finale e vogliamo far avverare il sogno di vincerla”.
Anche il tecnico del Braga, Domingos Paciência, è fiducioso: “Siamo il Braga, siamo soprannominati i guerrieri, e vogliamo giocare a Dublino. Andrà avanti la squadra che commetterà meno errori. I miei giocatori sono fiduciosi di poter vincere a Lisbona. Il Benfica ha subito gol in 14 gare di fila, mentre la mia squadra crea sempre tre o quattro occasioni. Spero che le sfrutteremo a dovere. E’ un motivo di immenso orgoglio avere tre squadre portoghesi in semifinale. Spero che a Dublino ci saranno due squadre portoghesi a giocarsi la finale, e che una sia il Braga”.
Altrettanto affascinante e attesa la sfida tra Porto e Villareal, con i primi che l’affrontano da favoriti: 12 vittorie consecutive nelle ultime dodici gare per i Dragones, contro le tre sconfitte nelle ultime sei gare degli spagnoli. Il tecnico portoghese André Villa-Boas (corteggiato dai più grossi club europei, si parla anche di un interessamento della Juventus che ha deciso di esonerare Del Neri a fine stagione) tiene comunque i piedi per terra: “In questa fase non esistono favoriti. Le due squadre hanno le stesse chances di accedere alla finale, quindi giocheremo solo la nostra partita. Rispettiamo il Villarreal e non so davvero da dove arrivi l’idea che siamo noi i favoriti. Il Villarreal è quarto in Spagna, quindi tra le migliori squadre in Europa. Ha già giocato una semifinale di Champions League e ha una grande fame di trofei. Il Villarreal gioca un calcio d’attacco e si diverte a farlo, un po’ come noi. E’ un privilegio avere squadre come queste nella competizione”.
Grande rispetto anche quello che l’allenatore degli spagnoli Juan Carlos Garrido mostra per i rivali: “Sogniamo la finale. Il Porto è una grande squadra, ha vinto il campionato e ha molti punti di forza. Ho tanto rispetto e ammirazione ma proveremo a vincere qui, giocando la nostra partita e cercando di tenere vivo il sogno di giocarci la finale. Non ci sono favoriti. Cercheremo in tutti i modi di rendere ottima una stagione già buona. Dovremo essere perfetti sia nel difendere che nell’attaccare, essere fiduciosi e mantenere il nostro stile di gioco”. ECL
Europa League 2010-11 / Il programma dell’andata delle semifinali – Giovedi ore 21,05
Possibili formazioni
BENFICA-BRAGA
Benfica: Roberto; Maxi Pereira, Luisao, Sidnei, Coentrao; Salvio, Javi Garcia, Aimar, Gaitan; Saviola, Cardozo.
Braga: Artur; Paulao, Garcia, Kaka, Silvio; Hugo Viana, Vandinho, Salino; Paulo Cesar, Alan, Lima.
Arbitro: Craig Thomson (Scozia)
PORTO-VILLAREAL
Porto: Helton; Fucile, Rolando, Otamendi, Pereira; Guarin, Fernando, Moutinho; Valera, Hulk, Falcao.
Villarreal: Lopez; Mario, Gonzalo, Musacchio, Catala; Valero, Marchena, Bruno, Cazorla; Nilmar, Rossi.
Arbitro: Björn Kuipers (Olanda)
©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.