L’Union Espanola ha fatto suo lo scontro al vertice contro il Bolivar nella 5a giornata del girone 3 qualificandosi agli di ottavi di finale della coppa Libertadores 2012 . Allo stadio Santa Laura di Santiago del Cile i cileni hanno superato la squadra di Hoyos per 2-1 salendo a quota 10 punti in classifica, ormai irraggiungibili per l’Universidad Catolica terza nel gruppo con 6 dietro ai boliviani fermi a 7. Il vantaggio dei ragazzi di Sierra arriva al 18′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo ‘prolungato’ da un colpo di testa di Ampuero e ribadito in rete dall’incornata da pochi passi di Leal che non dà scampo a Arguello. I boliviani hanno la grande occasione di portarsi sull’uno a uno sul finire della prima frazione ma Cantero a tu per tu con Lobos spedisce la sfera sulla traversa. La regola del gol mancato gol subito vige anche oltreoceano e al 67′ arriva il colpo del ko dei padroni di casa, con Herrera che a porta vuota trasforma la più facile delle reti su assist smarcante di Jaime. Gli ospiti a otto minuti dal triplice fischio di Lopes trovano il gol bandiera con Cantero, che si fa perdonare l’erroraccio del primo tempo intervenendo di testa sul bel passaggio di Campos. Questo ko costringe il Bolivar a vincere o almeno non perdere il prossimo decisivo match contro la Catolica in programma il 18 aprile allo stadio Hernando Siles di La Paz. Lì invece i cileni potranno solo vincere per approdare agli ottavi con l’Union impegnato nell’inutile match in casa del già eliminato Junior Barranquilla.
Vittoria, primato e ottavi anche per l’Atletico Nacional: i colombiani hanno superato 3-0 il già eliminato e sempre deludente (e siamo generosi) Penarol condannando anche il Godoy Cruz. A Medellin i verdi trovano il vantaggio dopo soli 8 minuti grazie a Murillo che deposita in rete di piatto sinistro l’assist di testa di Tula. Con gli uomini di da Silva incapaci di reagire e palesemente demotivati, prima della fine dei primi 45′ arriva anche il raddoppio dei colombiani: Pabon (sesto centro in questa Libertadores) con un gran destro da fuori area fulmina Lerda e fa esplodere lo stadio Atanasio Girardot. A metà ripresa i ragazzi di Escobar portano a tre le marcature grazie a Alvarez che beffa la retroguardia giallonera punendo nuovamente l’estremo difensore argentino con un sinistro in scivolata. Nel gruppo 8 i giochi sono già fatti e resta solo da decidere chi tra Universidad (10 punti) e Atletico (11) si qualificherà al turno successivo come prima qualificata. Lo sapremo la prossima settimana dopo lo scontro diretto in programma in Cile, lo stesso giorno dell’ormai ininfluente Penarol-Godoy Cruz.
Successo importantissimo quello ottenuto dal Deportivo Quito contro il Defensor Sporting: gli ecuadoriani hanno vinto per 2-0 riaprendo i giochi nel gruppo 7. In un infuocato stadio Atahualpa la squadra allenata da Ischia ha messo in cassaforte i tre punti andando in gol una volta per tempo. Nella prima frazione è stato il colpo di testa di Checa a sbloccare il risultato, perfezionando il cross di Alustiza; nel secondo (uruguaiani in 10 dal 56′ per il rosso a Pintos) Bevacqua fulmina Irrazabal sull’assist di Martinez a conclusione di una splendida azione solitaria. Il ko subìito lascia ancora speranze di qualificazione agli ottavi per i ragazzi guidati da Diaz (ora terzi nel girone con 6 punti), che la prossima settimana faranno visita al Velez Sarsfield (capolista con 9) stasera impegnato nella difficile trasferta di Guadalajara col Chivas. I messicani, al momento in coda con soli 4 punti, con due partite a disposizione sono ancora in gioco: dopo il match col Velez dovranno infatti affrontare la sfida del 18 aprile a Quito ora secondo con 7 punti.
Con il Fluminense già qualificato, nel girone 4 resta da decidere la seconda compagine che disputerà gli ottavi di finale. E dopo la difficile vittoria di misura (1-0 con un Campestrini monumentale) ottenuta ieri in casa del Zamora di Gil, l’Arsenal de Sarandì spera di fare lo scherzetto ai cugini del Boca Juniors. Non sarà facile: il successo dello stadio Rafael Agistin Tovar di Barinas (in Venezuela decisivo il penalty realizzato da Caffa e concesso dall’arbitro paraguaiano Quintana per fallo di mano di Rodriguez) porta a 6 i punti in classifica per la squadra di Alfaro, contro i 7 del Boca di Falcioni stasera impegnato in Brasile. L’Arsenal tiferà ovviamente Fluminense prima di provare a batterlo la prossima settimana in Argentina, dove si giocherà anche Boca Juniors-Zamora con i venezuelani che difficilmente faranno il miracolo. A Avallaneda finchè la matematica non li condanna, ci sperano. ECL AMERICA
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