Manuel Ruidiaz (Seattle Sounders)

Saranno Seattle Sounders e Pumas UNAM a giocarsi la doppia finale per la conquista della Concacaf Champions League 2022. Si tratterà della prima volta per gli americani e della quarta per i messicani che hanno vinto tre volte la coppa nella loro storia. Precisamente negli anni 1980, 1982 e 1989, nel 2005 andò male contro il Deportivo Saprissa; in tutte quattro le occasioni la Concacaf si chiamava ancora Champions Cup.
Ma veniamo a oggi dove la prima squadra a ottenere l’ultimo atto della competizione sono stati i Pumas UNAM che allo stadio Azteca hanno ‘stoppato’ il Cruz Azul con un pari a reti bianche dopo averlo battuto 2-1 la settimana scorsa allo stadio Olimpico de Universitario.
Ad Harrison, nel New Jersey, New York City doveva ribaltare il 3-1 subito nello Stato di Washington ma così non è stato: due reti, una per tempo, hanno sancito l’uno a uno finale. I Rave Green sbloccano il risultato alla mezz’ora con un bel piatto destro di Ruidiaz sul passaggio di Tolo. Scoppiettante l’inizio ripresa dei padroni di casa: al 49′ Rodriguez e Talles Magno colpiscono due pali in due secondi, al 52′ l’ex centrocampista del Nacional non sbaglia infilando Frei sul suo palo. Pochi minuti dopo Morris si divora il nuovo vantaggio per Seattle calciando la palla addosso a Thiago Martins con Johnson battuto. Al 62′ è lo stesso difensore brasiliano a mancare il gol con un bel colpo di testa su calcio d’angolo che finisce sul petto di Frei. Il portiere ospite salva i suoi anche al 67′ e al 72′: in entrambi i casi però Magno è stato tutt’altro che impeccabile. Il match si chiude con un’altra bella parata del numero 24 di Brian Schmetzer che smanaccia un traversone destinato ad insaccarsi.
La partite della finale sono in programma i prossimi 28 aprile e 5 maggio, si parte dal Messico. LECHAMPIONS AMERICA

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