Lukaku e Barella (Inter)

Due importanti e inattese vittorie esterne nella quinta giornata della fase a gironi lasciano ancora speranze di qualificazione agli ottavi di finale di UEFA Champions League a Salisburgo e Inter. Col 3-1 in casa della Lokomotiv Mosca gli austriaci, nel gruppo A, hanno lasciato la spiacevole ultima piazza della classifica ai russi e ora, vincendo nel sesto e ultimo turno, potranno festeggiare un passaggio del turno fino a ieri impensabile. Il compito e l’avversario non saranno facili: l’Atletico Madrid che ieri ha sfiorato il successo con la capolista Bayern Monaco capace di pareggiare (Muller dal dischetto) al minuto 86 la rete iniziale di Joao Felix e di mantenere l’imbattibilità.
Felicità moderata anche in casa nerazzurra: l’impresa compiuta a Monchengladbach con Darmian e il solito Lukaku (doppietta per lui, resa inutile quella di Plea) lancia la squadra di Antonio Conte a quota 5 punti ma dovrà essere seguita obbligatoriamente da quella contro lo Shakhtar Donetsk (7). Non una passeggiata: gli ucraini nel raggruppamento B ieri si sono ripetuti contro il Real Madrid (7) a cui adesso, con l’eventuale successo dell’Inter, sarebbe sufficiente anche un pari per ottenere il passaggio alla fase a eliminazione diretta insieme al Borussia (8).
Qualificazione meno problematica ma ancora da conquistare anche per l’Atalanta: la Dea si è abbastanza complicata la vita regalando il primo punto nel girone D al Midtjylland. Con l’uno a uno di Bergamo (Romero risponde a Scholz), la squadra di Gasperini ha 8 punti, uno in più dell’Ajax che ha perso di misura (Jones) in casa del Liverpool qualificato come primo. In Olanda basterà anche un altro pari, risultato però che ai lancieri non serve.
Martedì sera è sceso in campo anche il girone C: pareggio a reti bianche tra le già qualificate Porto e Manchester City e primi 3 punti dell’Olympique Marsiglia (doppio Payet dal dischetto). LECHAMPIONS EUROPA