Che riscatto! Per Ruud Krol e tutto il calcio tunisino. A quasi una settimana di distanza dalla debacle col Camerun che è costata il Mondiale 2014 alla Tunisia (con Krol nelle vesti di ct), il CS Sfaxien guidato in panchina dall’ex libero di Ajax e Napoli ha superato 2-0 il Mazembe, grande favorito, nella finale di andata della CAF Confederation Cup 2013.
Risultato rotondo, meritato (anche se il raddoppio è arrivato a tempo scaduto), che mette il club tunisino in condizione di giocare il ritorno a Lubumbashi da favorito e di puntare al quarto trionfo nel torneo dopo i successi nel 1998, 2007 e 2008 e la finale persa nel 2010. I bianconeri tunisini sbloccano il risultato al 16′ con un tiro di Ndong dal limite dell’area che coglie di sorpresa Kidiaba, con la palla che passa tra le gambe dei difensori ospiti, rimbalza davanti al portiere e s’infila nell’angolo basso alla sua sinistra. Kidiaba nel resto del match riscatterà ampiamente l’incertezza con un’ottima prestazione, così come quella del collega Jeridi, meno impegnato ma bravissimo nel negare a Mputu il gol del possibile vantaggio congolese al 13′, con una deviazione volante sul missile dai 20 metri scagliato dal capitano del Mazembe.
I padroni di casa vanno vicini al raddoppio in almeno quattro occasioni, ma al 74′ è il Mazembe a sprecare la palla dell”1-1 con Ulimwengu che da ottima posizione di piatto colpisce la base del palo. Gli ospiti, quasi dimenticandosi del ritorno, continuano a spingersi all’attacco e lasciano grandi spazi al contropiede della squadra di casa che sfiora il raddoppio all’86’ (Kimwaki salva sulla linea) e e lo trova al 91′ con Khenissi che di piatto destro mette in rete l’assist di Fakhreddine Ben Youssef.
Il 2-0 complica parecchio la strada del Mazembe verso la conquista della sua prima CAF Confederation Cup. Con 4 coppe Campioni, 2 supercoppe africane e il titolo di vicecampioni del mondo 2010 i Corvi sono una delle squadre più titolate d’Africa: la Confederation Cup è l’unica competizione continentale che manca nella bacheca congolese. Ma guai a darli per morti. Errore che Ruud Krol si guarda bene dal commettere: “Il 2-0 è un risultato importante ma non è ancora fatta. Il Mazembe è un’ottima squadra, gioca un calcio che mi piace molto e a Lubumbashi dovremo dare il massimo se vogliamo portare a casa la coppa”. LECHAMPIONS AFRICA
CAF Confederation Cup 2013 – Finale di andata / Rades, Stadio Olimpico
SFAXIEN-MAZEMBE 2-0 (1-0)
CS Sfaxien: Rami Jeridi, Youssoufou, Boulaabi, Ben Salah, Maaloul; Ndong, Ferjani Sassi; Ben Youssef, Hannachi (Kammoun), Liberé (Chellouf 88′); Kouyaté (Khenissi 77′). Allenatore: Ruud Krol
TP Mazembe: Kidiaba, Nkulukuta, Kimwaki, Sunzu, Kasusula; Sinkala, Ulimwengu (Asante 84′), Awako (Singuluma 46′), Mputu, Kalaba (Boubacar Diarra 57′); Mbwana Samatta. Allenatore: Patrice Carteron
Arbitro: Eric Otogo-Castane (Gabon)
Reti: 16′ Ndong, 91′ Khenissi
Ammoniti: Ndong; Sinkala, Nkulukuta, Asante
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