Difficile trovare una persona più felice di Diego Armando Maradona. El Pibe de Oro da martedi sera ha realizzato il sogno più grande della sua vita: allenare la Seleccion.

Diego Armando MaradonaL’ex stella del Napoli prende il posto del dimissionario Alfio Basile che aveva rassegnato le dimissioni lo scorso 17 ottobre in seguito alla sconfitta con il Cile nelle qualificazioni ai mondiali del 2010. Groandona aveva cercato di far recedere Basile ma senza successo: «E’ giusto che prenda l’incarico un altro. Le mie dimissioni sono irrevocabili». Scelta salutata, soprendentemente, con soddisfazione da Leo Messi: «Eravamo allo sbando, non avevamo una direzione precisa». 
L’ufficialità della scelta di Maradona è stata annunciata da Carlos Bilardo, ex ct campione del mondo 1986 e nuovo direttore generale della nazionale, al termine di una riunione con il presidente della Federazione argentina, Julio Grondona.
Ci sarà anche un altro pezzo di Italia nel nuovo staff tecnico dell’Argentina: il vice di Dieguito sarà infatti Sergio Troglio, ex centrocampista di Lazio, Verona e Ascoli.
«Sceglierò io la squadra»: queste le prime parole dichiarate dal nuovo commissario tecnico che farà il suo debutto ufficiale in panchina il prossimo 11 febbraio in casa della Francia (nell’amichevole con la Scozia del 19 novembre sarà Sergio Batista a guidare la selezione, con Maradona che seguirà la squadra solo per prendere contatto col gruppo).
«Non stavo bene prima. Era facile per me dire che Grondona non mi dava la Seleccion, che non mi davano nessuna responsabilità. Ma oggi è un’altra storia: oggi sono felice». Felicità che, come ha ammesso Diego al quotidiano Clarin, ha seguito l’incredulità: «Quando Grondona mi ha chiamato per convocarmi nella sede della Afa ho pensato di essere su candid camera. Poi Julio mi ha assicurato che erano state limate le differenze con Carlos Bilardo mentre io ero in Georgia e questo mi ha dato tranquillità, perché se loro erano d’accordo tutto sarebbe stato più facile. Per quello che mi ha detto, Julio non ha mai considerato di scegliere un altro allenatore. Ancora non sono il c.t., però potrebbe essere un fantastico regalo di compleanno». Il più felice. ECL