Su di lui Roy Keane aveva scommesso certo di vincere: «Chi sa fare i gol, sa farli in ogni categoria e lui è uno che vede la porta come pochi». Erano in molti a sostenere che Michael Chopra fosse un bomber di categoria, intesa come serie B.
In Championship con la maglia del Cardiff era stato capace di segnare 22 gol in 42 presenze nella stagione 2006-07 e per questo Keane aveva sborsato 5 milioni di sterline per averlo con sé a Sunderland nella prima stagione dopo il ritorno in Premiership. Nella stagione scorsa Chopra ha firmato sì gol pesanti ma troppo pochi: appena sei, di cui due nelle prime due partite di Premiership contro Tottenham (nell’ultimo minuto di gioco) e Birmingham City. Pochi ma sufficienti a classificarlo come secondo migliore realizzatore del club, un gol in meno dell’attaccante di Trinidad e Tobago Kenwyne Jones. Nella stagione in corso gli unici gol di Chopra sono quelli della doppietta del 2-0 contro il Middlesbrough; il recupero dall’infortunio di Kenwyne Jones, e l’acquisto degli ex attaccanti del Liverpool Djibril Cisse e El-Hadji Diouf, lo hanno fatto scendere al quarto posto nelle preferenze di Keane. Da qui la scelta di accettare il prestito per due mesi al Cardiff, nel tentativo di recuperare quella vena realizzativa smarrita allo Stadium of Light. Può essere un buon affare per tutti, lo è di certo per Roy Keane che è riuscito a strappare ai gallesi mezzo milione di sterline per un prestito così breve. Di questi tempo non è poco. ECL