Nella Champions League 2011-12 il Barcellona aveva sempre vinto in trasferta e gli altri tre quarti di finale sono stati vinti dalle formazioni ospiti. Numeri che dicono che il Milan può essere soddisfatto di un pareggio interno senza reti, che tiene aperte le speranze di qualificazione sino alla sfida del Camp Nou. Ma tra i rossoneri c’è anche chi avanza qualche rimpianto per le occasioni sprecate da Robinho al 2′ (tiro altissimo da due passi) e da Ibrahimovic al 20′ (rasoterra parato da Valdes). In realtà l’andamento della gara non lascia spazio alle recriminazioni milaniste. Un tiro al 9′ di Leo Messi, deviato da Abbiati bravo poi a impedire la ribattuta di Dani Alves, segnava la fine della supremazia territoriale rossonera. Ben lontana dalle sue prestazioni migliori, la squadra di Guardiola prendeva pian piano il controllo del gioco, pur soffrendo in modo palese le pessime condizioni del terreno di gioco che frenavano la fluidità abituale nella circolazione di palla. Ma il vantaggio tecnico-tattico del Barcellona sui rivali è tale che anche un’esibizione a scartamento ridotto garantisce una superiorità evidente. Una squadra pressoché perfetta ma tutt’altro che appagata, al contrario ancora capace di sorprendere e cercare nuove soluzioni. Come al 16′: calcio piazzato dai 25 metri, rincorsa lunghissima di Dani Alves, un attimo prima dell’impatto Xavi tocca la palla verso il limite dell’area, dove al centro Busquets serve di prima Alexis Sanchez che al momento del tiro viene abbattuto in uscita da Abbiati: rigore netto per i blaugrana, tutto regolare per l’arbitro svedese Eriksson. È evidente come il braccio del portiere rossonero tagli la strada all’ex punta dell’Udinese. Al 25′ triangolazione vertiginosa in mezzo a sette rossoneri tra Xavi e Messi con il regista catalano che impegna Abbiati con un rasoterra nell’angolo basso alla destra del portiere. Al 31′ ancora una parata di Abbiati su diagonale di Xavi. Al 35′ Antonini in scivolata salva su Sanchez: intervento che vale una parata, splendido per tempismo e lucidità. Nella ripresa i ritmi calano parecchio e così le occasioni. La migliore a tre minuti dal termine capita ancora ai campioni d’Europa, con Messi che impegna Abbiati in una deviazione e Antonini si ripete con una scivolata prodigiosa, salvando sul tap in di Tello. Nell’ottima prestazione del terzino sinistro, unita a quelle di un grande Nesta, di Ambrosini, Bonera e Abbiati, c’è buona parte di spiegazione della gara luci e ombre dei blaugrana. Il resto, probabilmente, lo ha fatto il campo. Al Camp Nou sarà dura.
Nell’altro quarto il Bayern ha avuto vita facilissima contro il mediocre Marsiglia di Didier Deschamps, miracolato dall’Inter negli ottavi. Troppo debole la formazione francese per poter impensierire i bavaresi che da oltre un mese vanno a mille. La squadra di casa, priva del portiere titolare Mandanda, ha provato a sorprendere gli avversari e l’occasione migliore ll’ha avuta al 7′, quando c’è voluto un doppio miracolo di Neuer per negare a Fanni il gol di testa su corner di Valbuena e a Remy la ribattuta vincente. Ma a decidere la sfida al 44′ è una papera del terzo portiere Elinton Andrade, preferito da Deschamps all’italo-francese Gennaro Bracigliano per la sostituzione di Mandanda, che non trattiene un rasoterra di Mario Gomez. Errore madornale. Mini riscatto del portiere di casa al 58′ quando di piede nega la doppietta al centravanti tedesco. Ma Andrade dà ancora una sensazione di inadeguatezza al 69′ quando si fa superare dalla conclusione di Robben. I bavaresi possono già pensare al Real Madrid. ECL EUROPA
UEFA Champions League 2011-12 – Andata quarti di finale / Milano, San Siro
MILAN-BARCELLONA 0-0
Milan: Abbiati, Bonera; Mexes, Nesta (Mesbah 75′), Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf; Boateng (Emanuelson 67′); Ibrahimovic, Robinho (El Shaarawy 52′). Allenatore: Allegri
Barcellona: Valdes; Dani Alves, Piquè, Mascherano, Puyol; Xavi, Busquets, Keita; Sanchez (Pedro 77′), Messi, Iniesta (Tello 65′). Allenatore: Guardiola
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)
Ammoniti: Seedorf, Nesta, Ambrosini; Keita
UEFA Champions League 2011-12 – Andata quarti di finale / Marsiglia, Velodrome
OLYMPIQUE MARSIGLIA-BAYERN MONACO 0-2 (0-1)
Marsiglia: Andrade; Azpilicueta, Fanni, Nkoulou, Morel; Diarra (Cheyrou 71′), M’Bia; Amalfitano (Brandao 67′), Valbuena, A. Ayew; Remy. Allenatore: Deschamps
Bayern Monaco: Neuer; Lahm, Boateng, Badstuber, Alaba; Kroos (Tymoshchuk 62′), Luiz Gustavo; Robben, Muller (Schweinsteiger 70′), Ribery (Pranjic 77′); Gomez. Allenatore: Heynckes
Arbitro: Carlos Velasco Carballo (Spagna)
Reti: Gomez 44′, Robben 69′
Ammoniti: Diarra, M’Bia; Lahm, Kroos, Luiz Gustavo, Schwainsteiger, Alaba
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