La Fiorentina conquista il primato nel girone E superando vincendo per 2-1 a casa del Liverpool: alla rete di Benayoun rispondono Jorgensen e Gilardino.
E’ proprio un momento bellissimo per la Fiorentina. La squadra gigliata ha infatti ottenuto il primo posto nel girone E andando a vincere, nell’ultima giornata della fase a gironi nel gruppo E, sul difficile campo del Liverpool. La storica e prestigiosa vittoria per 2-1 ad Anfiled è arrivata grazie alle reti di Jorgensen e Gilardino (l’ex milanista a 10 gol europei, come Gabriel Batistuta) che hanno risposto al gol degli inglesi di Rafa Benitez siglato da Benayoun. Il successo contro i Reds (che erano già retrocessi in Europa League) non è stato facile e ha dimostrato che la viola è ormai compagine più matura rispetto agli anni passati e in grado di poter affrontare al meglio le inside che in Europa sono sempre dietro l’angolo se non si scende in campo con la giuste grinta e la necessaria determinazione. Frey e compagni chiudono come detto da leader nel proprio girone e agli ottavi potranno affrontare una formazione più abbordabile che salancherebbe le porte ai quarti. Ma ora è tempo di godersi questo primato, Cesare Prandelli in primis: “Quando la squadra sta bene, scende in campo con più tranquillità e si è visto. Abbiamo sofferto il giusto e abbiamo cercato di far gol. Nel primo tempo siamo stati ordinati, abbiamo pressato alto, abbiamo creato problemi alla costruzione di gioco nel Liverpool. Nel secondo abbiamo avuto un po’ di paura ma mi è piaciuta la voglia di vincere mostrata fino alla fine. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Adesso? In questo momento il nostro obiettivo è recuperare le forze per il Chievo domenica, ci godiamo questi due mesi, li meritiamo, i nostri tifosi sono felici e contenti e va bene così. Mancavano tantissimi giocatori e la squadra ha mantenuto la propria identità, segno che i ragazzi lavorano con convinzione”.
Il presidente della Fiorentina, Andrea Della Valle: “Stasera c’è stata l’ennesima impresa storica di questa piccola società, mi piace chiamarla piccola perché è ancora così. È veramente un bel regalo per tutta Firenze e per tutti i tifosi. Già essere primi nel girone era una cosa praticamente impossibile da pensare quest’estate, nei sorteggi a Montecarlo. Adesso qualsiasi squadra va bene, certo ce ne sono tante, forse il Bayern mi sembra la più temibile. Godiamoci questo momento insperato di essere primi. Questo gruppo sta veramente crescendo, io lo dico da settembre, qualcuno pensa che sono pazzerello, ma il gruppo quest’anno è più forte di quello della scorsa stagione».
Il centrocampista del Liverpool, Alberto Aquilani: “Ero emozionato perché era circa un anno che non facevo una partita dall’inizio. Ho sofferto, sono stato male, ho cambiato anche realtà per cercare di uscirne fuori e ora spero di continuare così. Per me è stato importante fare 80 minuti e ora devo continuare perché la condizione fisica non è certo la migliore. Il campo dirà se sono un giocatore da Premier, io sono venuto qui con tante aspettative per giocarmela in un campionato importante, forse il più importante del mondo. Benitez? Era dispiaciuto perché neanche oggi siamo riusciti a vincere, per il Liverpool è un momento delicato, purtroppo anche sfortunato, credo sia la quinta partita di seguito che prendiamo gol nel recupero. Nostalgia di Roma? No, sono contento di stare qui. Alcune cose non sono andate per il verso giusto, per me e per loro è stata la scelta giusta quella di cedermi, di cambiare aria. Dispiace di non aver dato quel qualcosa in più alla Roma, faccio un grosso in bocca al lupo a loro, ho visto il derby e sono stato contento». ECL
Champions League 2009/10 – Sesto turno fase a gironi – Liverpool, stadio Anfield Road
LIVERPOOL-FIORENTINA 1-2
Liverpool: Cavalieri; Darby, Skrtel, Agger, Insua; Mascherano (85′ Fabio Aurelio), Aquilani (76′ Pacheco); Benayoun, Gerrard, Dossena; Kuyt (65′ Torres). All. Benitez.
Fiorentina: Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual; Montolivo, Donadel; De Silvestri (83′ Castillo), Santana (71′ Marchionni), Jorgensen (71′ Vargas); Gilardino. All. Prandelli.
Arbitro: Skomina (Slovenia).
Reti: 43′ Benayoun, 63′ Jorgensen, 92′ Gilardino.
Ammoniti Montolivo e Gilardino.
Sesta giornata fase a gironi
Girone A
Juventus-Bayern Monaco 1-4
Maccabi Haifa-Bordeaux 0-1
Girone B
Besiktas-Cska Mosca 1-2
Wolfsburg-Manchester United 1-3
Girone C
Zurigo-Milan 1-1
Olympique Marsiglia-Real madrid 1-3
Girone D
Chelsea-Apoel 2-2
Atletico Madrid-Porto 0-3
Gruppo E
Liverpool – Fiorentina 1-2
Lione – Debreceni 4-0
Gruppo F
Inter – Rubin Kazan 2-0
Dinamo Kiev – Barcellona 1-2
Gruppo G
Stoccarda – Unirea Urziceni 3-1
Siviglia Rangers Glasgow 1-0
Gruppo H
Olympiacos – Arsenal 1-0.
Standard Liegi – Az Alkmaar 1-1
PRIME CLASSIFICATE: Bordeaux, Manchester United, Real Madrid, Chelsea, Fiorentina, Barcellona, Siviglia, Arsenal
SECONDE CLASSIFICATE: Bayern Monaco, Cska Mosca, Milan, Porto, Lione, Inter, Stoccarda, Olympiacos
IL SORTEGGIO – Da questo momento partono gli ottavi di finale ad eliminazione diretta con gare di andata e ritorno. Le italiane non possono incontrarsi con le altre qualificate dei rispettivi gruppi, non possono esserci neanche derby tra squadre della stessa nazione.
EUROPA LEAGUE – Le terze classificate dei gironi retrocedono in Europa League dove entreranno nei sorteggi dei sedicesimi di finale: Juventus, Wolfsburg, Marsiglia, Atletico Madrid, Liverpool, Rubin Kazan, Unirea Urziceni e Standard Liegi.
ELIMINATE – Eliminate dalle competizioni europee Maccabi Haifa, Besiktas, Zurigo, Apoel Nicosia, Debrecen, Dinamo Kiev, Rangers Glasgow e Az Alkmaar.
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