Per titoli vinti e numero di campioni schierati, Peñarol-Santos può essere considerata una classica del calcio sudamericano. Sedici i precedenti: sette vittorie brasiliane, sei uruguagie e tre pareggi. La prossima finale di Coppa Libertadores sarà la decima che vedrà il Peñarol protagonista.
Nelle nove apparizioni precedenti i gialloneri di Montevideo hanno rimediato cinque vittorie e quattro sconfitte. I cinque titoli continentali sono arrivati con le vittorie su Olimpia (1960), Palmeiras (1961), River Plate (1966), Cobreloa (1982) e América Cali (1987); la prima delle quattro sconfitte è stata firmata dal Santos (1962), cui sono seguite quelle con Independiente (1965), Estudiantes (1970) e Grêmio (1983).
Per il Santos si tratta della quarta finale. Dopo aver superato il Peñarol nel 1962, i bianconeri si sono ripetuti l’anno dopo contro il Boca Juniors, che vendicò la sconfitta quarant’anni dopo nella finale del 2003.
Se il Peñarol precede i brasiliani nel numero di successi nel torneo (5 a 2), il bilancio delle sfide in questa competizione è di perfetta parità: in 6 partite, le tre della finale 1962 e le tre della semifinale del 1965, 3 vittorie a testa, con successo finale del Santos nella prima occasione e del Peñarol nella seconda. LECHAMPIONS AMERICA
I precedenti
Peñarol-Santos 1-2 3-2 0-3 (Coppa Libertadores 1962 / Finale) Nella finale di andata il Santos vince 2-1 a Montevideo con doppietta di Coutinho, dopo essere passato in svantaggio al 18′ per merito di Alberto Spencer. Nel ritorno in Brasile succede di tutto: sul 3-2 per il Peñarol i tifosi del Santos colpiscono al capo l’arbitro cileno Robles, che interrompe la gara per un’ora. Alla ripresa del gioco, per evitare nuovi incidenti, finge di non vedere la bandiera alzata del guardalinee e convalida un gol del Santos palesemente irregolare. Finisce 3-3 ma la Conmebol considera valida la gara sino al 2-3 e omologa questo risultato. Necessario lo spareggio. A Buenos Aires ritorna in campo Pelè, fuori per infortunio nelle due sfide precedenti: due reti nel 3-0 che dà la coppa al Santos. |
Il Santos conquista la Liberadores 1962 [vsw id=”0OT_DgpWV58″ source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Santos-Peñarol 5-4 2-3 1-2 (Coppa Libertadores 1965 / Semifinale) A distanza di tre anni Santos e Peñarol si ritrovano. Stavolta in semifinale, a campi invertiti. In Brasile il Santos vince 5–4: al 7′ i padroni di casa sono già 3-0 (Pelé, Pepe e Dorval). Il primo tempo finisce 5-2 per il Santos. Nella ripresa il Peñarol va in rete con Sasía e Rocha, arrivando a sfiorare il pari. Anche al Centenario tanti gol: Peñarol in vantaggio con Maciel, poi Pepe e Coutinho ribaltano il risultato per il Santos; Sasía pareggia; e a due minuti dal termine Rocha sigla il 3-2 che nega la finale al Santos. Come tre anni prima è ancora spareggio, ancora a Buenos Aires. Nella mezzora finale il Peñarol segna con Joya, pareggia Pelé. Nei supplementari Sasía dà successo e qualificazione agli urugagi. |
Santos e Peñarol: nove gol in 90′ [vsw id=”0Lyh_wyZMdI” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Santos-Peñarol 1-0 0-3 (Supercoppa Intercontinentale 1968 / Fase a gironi) Santos e Peñarol si incontrano in occasione della prima edizione della “Recopa Intercontinentale”, una competizione aperta alle squadre vincitrici della Coppa Intercontinentale. Con loro anche gli argentini del Racing, il Real Madrid e l’Inter. Il Santos arriva primo nel girone all’italiana che mette di fronte le tre sudamericane: 2-0 e 3-2 sul Racing; 1-0 con gol di Clodoaldo nella sfida al Maracanà contro il Peñarol, che supererà poi 3-0 i brasiliani a Montevideo in una gara ormai inutile ai fini della qualificazione alla finale, che il 24 giugno 1969 vedrà il Santos battere l’Inter a San Siro 1-0 con gol di Guerreiro. |
Il Santos conquista la Recopa Intercontinentale [vsw id=”hqoTlzkD2j8″ source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Peñarol-Santos 2-1 0-2 (Supercoppa Intercontinentale 1969 / Fase a gironi) La seconda e ultima edizione della Supercoppa Intercontinentale registra la defezione di Inter e Real Madrid. Il titolo diventa così una questione esclusivamente sudamericana tra Peñarol, Santos, Estudiantes e Racing. Nella gara di andata contro il Santos, gli uruguagi vincono 2-1 con Spencer e Onega che ribaltano il vantaggio ospite, siglato da Pelè, al gol numero 1001 in carriera. O’Rey segna il primo gol anche nel 2-0 con cui il Santos supera il Peñarol al ritorno. La Recopa va al Peñarol, che chiude al primo posto con 9 punti. |
Il gol numero 1000 di Pelè [vsw id=”HcitzjlbQZw” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Peñarol-Santos 0-0 2-2 (4-2 rig) (Coppa Sudamericana 1990 / Ottavi) L’attuale Coppa Sudamericana al tempo si chiamava “Supercoppa sudamericana” e aveva un formato diverso: era aperta solo alle squadre che avevano vinto la Coppa Libertadores. Nella gara di andata a Montevideo Peñarol e Santos chiudono per la prima volta senza reti. Si riprende con le vecchie abitudini nella gara di ritorno in Brasile: 2-2, con doppietta di Mendonca per i padroni di casa, e gol di Víctor López e Barán per gli ospiti. Si va ai rigori e il Santos viene penalizzato dagli errori di Derval e Luis Carlos, mentre tra gli uruguagi l’unico errore porta la firma del futuro juventino Paolo Montero: vince il Peñarol 4-2. |
L’ultima Libertadores vinta dal Penarol [vsw id=”2woMvQKKwZ8″ source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Peñarol-Santos 3-2 0-0 (Coppa Sudamericana 1991 / Quarti) Nel primo turno della Coppa Sudamericana 1991 Peñarol e Santos eliminano gli argentini del Racing (3-2 a Montevideo e 0-0 ad Avellaneda) e dell’Argentinos Juniors (2-1 a Buenos Aires e 0-0 in Brasile), per poi incontrarsi nei quarti di finale. Qui il Peñarol vince 3-2 la gara di andata a Montevideo: per il Santos vanno in gol Pedro Paulo e Sergio Manoel, cui rispondono Cedrés, Montero e Sergio Martínez su rigore. Nessun gol nel return-match in Brasile. Il Peñarol si qualifica così per la semifinale, dove rimedierà una doppia sconfitta contro gli argentini del River Plate guidati da Ramon Diaz. |
Supercoppa 1991 – La sfida col Racing [vsw id=”VO7koaYcq3U” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Peñarol-Santos 1-2 0-3 (Coppa Sudamericana 1996 / Fase a gironi) A 33 anni di distanza il Santos bissa primo successo esterno sul Peñarol. Stesso risultato di allora: 2-1. Ma basta leggere nel tabellino i nomi (decisamente) meno gloriosi di Aguirregaray per gli uruguagi e di Jamelli e Robert per i brasiliani per avere la misura del declino che accomuna le due squadre. In Brasile il Santos vince facile con un netto 3-0 firmato da Sandro, Vàgner e Alessandro. La formazione brasiliana eliminerà nei quarti, grazie ai calci di rigore, i colombiani dell’Atletico Nacional, per poi concludere la sua corsa in semifnale contro il Velez, che si aggiudicherà la competizione in finale sul Cruzeiro. |
Finale Libertadores 2003 – Ultima finale del Santos [vsw id=”g6TeuRhMh2E” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
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