Nessuno ferma l’Ulsan. Grazie al 2-0 sul Kawasaki Frontale il club sudcoreano, che dopo essersi laureato campione d’Asia 2012 non aveva potuto difendere il titolo nel torneo (perché l’Afc non assicura la qualificazione automatica ai detentori), ha portato a 11 partite la serie di vittorie consecutive in Champions.
Dopo la seconda giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2014 l’Ulsan è una delle sole due squadre ancora a punteggio pieno (l’altra è l’Al Jazira di Walter Zenga). Nel 2-0 inflitto al Kawasaki con due reti nel finale di gara firmate da Jun-Su Yoo all’85’ e Shin-Wook Kim al 93′ il grande protagonista è stato l’estremo difensore Kim Seung-Gyu. Il portiere sudcoreano nella ripresa ha tenuto in gara i suoi con almeno tre parate strepitose, che hanno negato il meritato vantaggio ai giapponesi. La classifica del girone F vede l’Ulsan primo a quota 6, con tre lunghezze di vantaggio proprio sul Kawasaki Frontale e i Western Sydney Wanderers, che hanno ottenuto la prima vittoria di sempre espugnando 1-0 il campo del Guizhou Rehne (Bridge al 10′).
Jeonbuk e Guangzhou Evergrande continuano a guidare a pari punti il girone G dopo i rispettivi pareggi contro Melbourne Victory (2-2 con doppietta di Dong-Gook Lee per il Jeonbuk) e Yokohama Marinos (1-1 ancora in gol Diamanti per i campioni d’Asia in carica).
L’Al Sadd si fa raggiungere sull’1-1 dall’Al Ahli (al gol di Belhadj risponde l’ex Wolfsburg Grafite) ma mantiene la testa del girone D, dove il Sepahan coglie la prima vittoria grazie al 3-2 in rimonta sull’Al Hilal con gol di Xhevahir Sukaj al 91′.
Nel girone C una doppietta di Mukhtar Fallatah negli ultimi venti minuti di gara dà il successo all’Al Ittihad sull’Al Ain, che aveva chiuso il primo tempo in vantaggio grazie a Asamoah Gyan. Nessun gol tra Lekhwiya e gli iraniani del Tractor Sazi che guidano il gruppo con quattro punti. LECHAMPIONS ASIA
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