Damiano Quintieri (JK Nõmme Kalju)

Lo Shakhter Karagandy non trema e non vanifica il matchpoint conquistato all’andata: i kazaki bissano l’1-0 ottenuto in Bielorussia una settimana fa e eliminano il Bate Borisov dall’Uefa Champions League 2013-14. L’uscita di scena del Bate al Secondo turno preliminare è il risultato più sorprendente registrato sinora. La partita avrebbe potuto avere esito ben diverso se al 68′ Krivets non si fosse fatto parare il rigore dal portiere di casa Mokin. Errore decisivo, al quale si sarebbe aggiunto all’82’ il maldestro tentativo di rinvio dell’estremo difensore ospite Gorbunov che lascia campo aperto a Zenkhovic per depositare senza ostacoli la palla in rete. Lo Shakhter raggiunge così per la prima volta nella sua storia il Terzo turno preliminare, con notevoli possibilità di andare avanti. Anche i prossimi avversari dei kazaki hanno festeggiato la prima qualificazione di sempre al Terzo turno: si tratta degli albanesi dello Skënderbeu, che grazie al gol siglato da Orelesi al 116′ hanno eliminato ai supplementari il Neftci (tenuto in partita dalle grandi parate di Stamenković ma penalizzato dall’espulsione di Mitreski al 92′).

Damiano Quintieri (JK Nõmme Kalju)
Damiano Quintieri, centravanti del JK Nõmme Kalju

Prima vittoria in Europa per i campioni di Estonia del JK Nõmme Kalju che dopo aver strappato l’0-0 nella gara di andata in Finlandia, sono riusciti a vincere 2-1 sull’HJK Helsinki al termine di un match a tratti dominato dagli ospiti. Il tabellino finale registra 12 calci d’angolo a 2 e 16 tiri a 6 per l’HJK ma nel calcio le vittorie ai punti non esistono, contano i gol e quello del 2-1 per il Kalju lo firma Damiano Quintieri: 23 anni, originario di Terranova da Sibari, qualche presenza in B col Pisa, per poi finire in serie D e arrivare nel 2011 in Estonia. Il gol siglato contro l’HJK gli assicura (finalmente) quell’attenzione che il calcio italiano non gli aveva riservato. Il prossimo turno offrirà a Quintieri e compagni il Viktoria Plzen: una vetrina ancora più importante.

Bella impresa anche quella degli islandesi del FH che soffrono parecchio per confermare il successo esterno ottenuto all’andata sul campo dell’Ekranas. Il rigore trasformato da Buinickij al 26′ riporta i lituani in posizione di parità e mette sotto pressione i campioni di Islanda. I padroni di casa trovano il modo di pareggiare con Björn Sverrisson al 38′ e poi si vedono regalare un aiuto insperato da Oscar Reyes che si fa espellere al 52′ lasciando gli ospiti in dieci. Al 92′ arriva anche il 2-1 di Atli Björnsson che assicura successo e passaggio del turno ai suoi: gli islandesi se la vedranno con l’Austria Vienna.

Come da pronostico vittoria e qualificazione anche per Dinamo Tbilisi (3-1 in casa dell’EB/Streymur), Celtic (2-0 sul Cliftonville), Steaua (2-1 in trasferta sul Vardar), Molde (2-0 sullo Sligo Rovers), Dinamo Zagabria (1-0 sul Fola Esch). Goleade esterne per Elfsborg (4-0 sul Daugava Daugavpils) e Sheriff (che dopo l’1-1 interno va a vincere 5-0 in casa dei montenegrini del Sutjeska, con doppietta del brasiliano Fernando). Il Maccabi Tel Aviv, guidato da Jordi Cruyff (nel ruolo di direttore sportivo) e Paulo Sousa (allenatore), supera 2-1 gli ungheresi del Győri Eto e si qualifica per la sfida nel Terzo turno con gli svizzeri del Basilea: confronto difficile ma non impossibile. ECL EUROPA

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