In uno stadio Franchi tutto esaurito, la Fiorentina ospita il Bayern Monaco con la speranza di rovesciare il ko dell’andata ‘costruito’ dall’arbitro Ovrebo che convalidò un gol in fuorigioco ai tedeschi.
E’ arrivato il momento del dentro o fuori per la Fiorentina nei turni a eliminazione diretta della Champions League. Stasera, in uno stadio Franchi tutto esaurito, la squadra viola ospita il Bayern Monaco per il ritorno degli ottavi finale ‘incanalati’ in una difficile strada (c’è da rimontare l’uno a due) dall’arbitro Ovrebo che all’andata, in Germania, convalidò indecentemente un gol ai tedeschi nonostante Klose, l’autore della rete, si trovasse in evidente fuorigioco. L’impresa non è semplice per diversi motivi (i toscani arrivano all’importante match dopo la sconfitta interna subita dalla Juventus, i bavaresi sono tornati in testa alla Bundesliga dopo lo scivolone del Bayer Leverkusen) ma una città intera (i quarantamila allo stadio e i 450.000 fuori) è pronta a sostenere la partita della vita, quella che può cambiare il corso di una stagione, la carriera di un giocatore o di una interà città, di una tifoseria.
Il tecnico del club gigliato, Cesare Prandelli è fiducioso: “Vogliamo scrivere la storia di questa società. In questi casi ci si deve violentare, avere la forza di staccare e pensare che abbiamo una opportunità straordinaria ed entrare con la concentrazione giusta. Sabato con la Juve abbiamo fatto un ottimo primo tempo e dobbiamo partire da li. Prendiamo troppi gol? Non vedo una squadra che non subisca gol da tante partite, il calcio è cambiato e le squadre anche in trasferta riescono andare un’impronta importante al gioco offensivo. Van Gaal è convinto che un gol lo farà? Beato lui che ha queste certezze, ma la partita non è iniziata. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti d’Europa, ma abbiamo capito all’andata che se abbiamo un atteggiamento propositivo e la giusta lucidità a saper leggere le situazioni possiamo metterli in difficoltà. La gara dell’andata? Quella partita è finita, non possiamo farne un’altra. Ora non dobbiamo farci prendere dall’enfasi, dalla foga e dalla voglia di fare subito gol. Se gli dai qualche metro di vantaggio negli spazi loro sono devastanti, bisogna saper rischiare quando è il momento, ma dall’inizio dobbiamo avere grande equilibrio. Sono convinto che l’approccio che abbiamo avuto a questa manifestazione è stato perfetto, senza grandissime aspettative ma con la voglia di esserci e dobbiamo continuare così, consapevoli di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo vivere il momento e vorrei trasmettere questa gioia a tutti”.
La vigilia del portiere viola, Sebastian Frey: “Non abbiamo niente da perdere. E’ una partita così speciale che le motivazioni non mancheranno, può dare un significato importante a tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora. La voglia di far bene c’è e noi siamo pronti per questa grande serata. Per un giocatore fare una partita così bella, che capita magari una volta in carriera, dà grandi motivazioni e magari per molti sarà l’ultima occasione. Abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo e vogliamo cercare di andare avanti. Vogliamo che la gente si ricordi di questa serata”.
L’allenatore del Bayern Monaco, Louis Van Gaal: “La Fiorentina fa bene in Champions e va male in campionato? Una cosa simile mi è capitata quando allenavo il Barcellona. Non so da cosa può dipendere. In Spagna pensavo che in campionato le avversarie conoscessero meglio la mia squadra, mentre in Champions la cosa era diversa. Credo che domani la Fiorentina sarà comunque un avversario duro da battere. I viola in Champions hanno sempre dato il massimo. Non dico la squadra che scenderà in campo. Ho notato però che le nostre avversarie cambiano spesso la formazione prima di affrontarci e questo crea qualche problema nella preparazione della gara da parte nostra. Noi invece giochiamo sempre con gli stessi uomini e nello stesso modo. Io sempre qualificato contro formazioni italiane? Spero di esserlo anche in questa occasione. Contro la Juventus in Champions, però, ho perso e questo può accadere anche a Firenze… Chissà. Giocheremo all’attacco, è una nostra peculiarità e non cambieremo certo l’impostazione del nostro gioco per colpa dei quanto accaduto all’andata. Per rispetto anche dei nostri spettatori. Non credo poi che l’errore dell’arbitro dell’andata influenzerà la gara. L’errore ha penalizzato la Fiorentina, ma loro potranno comunque passare il turno con un 1-0. Sarà dura perché noi siamo una squadra che va a rete molto spesso. Sarà comunque bello vivere la gara, sarà un grande spettacolo». 
Per la Fiorenitna c’è una squadra difficile da affrontare e da battere: ma nel calcio, tutto é possibile. Nonostante l’arbitro Ovrebo e quel gol regalato a Klose che Firenze chiede di vendicare. ECL

Champions League 2009/2010 – Ritorno Ottavi di finale – Firenze, stadio Franchi

Fiorentina: Frey; De Silvestri, Kroldrup, Felipe, Gobbi; C. Zanetti, Montolivo; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Comotto, Natali, Pasqual, Donadel, Bolatti, Keirrison. All. Prandelli.
Bayern Monaco: Butt, Lahm, Van Buyten, Lell, Badstuber, Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery, Moeller, Gomez. A disposizione: Rensing, Altintop, Pranjic, Tymoshchuk, Olic, Klose). All. Van Gaal.
Arbitro: Undiano Mallenco (Spa)

Il programma del ritorno degli ottavi di finale

Martedi 09/03/2010
Arsenal-Porto
Fiorentina-Bayern Monaco
Mercoledi 10/03/2010
Manchester United-Milan
Real Madrid-Lione
Martedi 16/03/2010
Chelsea-Inter
Siviglia-CSKA Mosca
Mercoledi 17/03/2010
Barcellona-Stoccarda
Bordeaux-Olympiacos

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