Clamorosa decisone della società bavarese che dopo il ko in Bundesliga contro lo Shalke 04 esonera l’ex ct della Germania nonostante la terza posizione in classifica lasci possibilità di vittoria finale.

Jurgen KlinsmannE’ quasi clamorosa o, quantomeno, frettolosa la decisione del Bayern Monaco di esonerare Jurgen Klinsmann dopo il ko in Bundesliga contro lo Shalke 04. I punti di distacco dalla capolista Wolfsburg sono appena tre con cinque giornate ancora da giocare e quindi uno scenario scudetto ancora aperto; in Italia per esempio ci ‘accontentiamo’ e ci ‘appassioniamo’ delle sette lunghezze che dividono Inter e Milan. Il ben servito della dirigenza bavarese (amministratore delegato Karl-Heinz Rummenigge, general manager Uli Hoeness, direttore finanziario Karl Hopfner) all’ex ct della Germania e ai suoi due assistenti arrivati entrambi dagli USA Martin Vasquez e Nick Thesiof trova quindi nella sconfitta in campionato di sabato scorso (0-1, Halil Altintop al 21esimo) solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Fatale allora per l’ex attaccante dell’Inter (da dieci mesi sulla panchina del Bayern) la brutta figura con il Barcellona con conseguente eliminazione dalla Champions League: al Camp Nou Toni e compagni nell’andata dei quarti di finale incassarono ben quattro reti poi nel ritorno a Monaco di Baviera un timido e inutile 1-1 non infiammò i tifosi accorsi all’Allianz Arena.
La notizia dell’esonero è stata diffusa con un comunicato pubblicato sul sito internet del club tedesco ma prima ancora dell’ufficializzazione era stata annunciata come certa dal sito del quotidiano Bild, la cui edizione cartacea l’aveva già anticipata in edicola, sia pur ancora con il punto interrogativo.
La società ha anche annunciato che il cambio di allenatore è stato effettuato per ‘mancanza di risultati’ e che la guida tecnica sarà affidata a Jupp Heynckes (già allenatore del Bayern dal 1987 al 1991 con titoli vinti nel nel 1989 e nel 1990) e Hermann Gerland. “Naturalmente in questo momento sono molto dispiaciuto – ha detto Klinsmann -. Tuttavia desidero ringraziare di cuore il Bayern, i tifosi, lo staff e i giocatori. Abbiamo messo le fondamenta per il futuro. E io credo ancora che questa squadra possa vincere il titolo in questa stagione”. Senza di lui. ECL