Europa in tv per il Fenerbahce
Doppietta per Dirk Kuyt all'esordio in Europa col Fenerbahce
Doppietta per Dirk Kuyt all'esordio in Europa col Fenerbahce

Risultati bugiardi. Spontaneo pensarlo dopo il 4-1 del Fenerbahce sul Vaslui e l’eliminazione del Molde da parte del Basilea nel ritorno del Terzo turno preliminare dell’Uefa Champions League 2012-13. Il poker turco nei confronti dei rumeni del Vaslui sembrerebbe il risultato di una partita dominata, in realtà la gara è stata difficile e in equilibrio sino a venti minuti dalla fine. All’andata in Turchia il Fenerbahce aveva evitato la sconfitta grazie all’1-1 di Irtegun al 90′. Dopo un quarto d’ora le due squadre replicano il punteggio dei primi novanta minuti: Erkin porta avanti  i turchi dopo 12 minuti e Niculae pareggia due minuti più tardi per i padroni di casa. Al 54′ il Vaslui ha la possibilità di portarsi in vantaggio, grazie al rigore concesso dall’arbitro russo Sergej Karasev, ma N’Doye si fa parare la conclusione dal dischetto dal numero uno turco Volkan Demirel. Dallo scampato pericolo alla qualificazione il passo per il Fenerbahce è molto breve: in cinque minuti l’ex punta del Liverpool Dirk Kuyt realizza una doppietta e il suo sostituto Moussa Sow sigla il 4-1 in pieno recupero. La prima europea dell’attaccante olandese con la nuova maglia non poteva andar meglio: due gol e tifosi già in adorazione. Prima sconfitta casalinga in Europa per il Vaslui che proverà a riscattarsi nei playoffs di Europa League.
Ancora più amara l’eliminazione del Molde di Ole Gunnar Solskjaer, che dopo aver perduto 1-0 in casa contro il Basilea una settimana fa, in Svizzera ha giocato una gran gara che ha decisamente spiazzato gli elvetici. Sin dalle prime battute i norvegesi hanno fatto capire che il discorso qualificazione per loro era ancora aperto: dopo alcune occasioni d’oro mancate dagli avanti ospiti, al 32′ è arrivato il gol di Jo Inge Berget che pareggiava per il Molde la sconfitta interna dell’andata. Nella ripresa il Basilea entrava finalmente in partita e al 75′ trovava il pareggio con Degen. E qui il Molde confermava di essere una squadra dalle mille risorse. Anziché abbattersi per il passaggio del turno sfumato, i norvegesi si gettavano all’attacco alla ricerca del gol qualificazione. E al secondo minuto di recupero Hoseth poteva giocarsi un matchpoint dagli undici metri, regalato dal fallo di Sauro su Berget. Ma i sogni di gloria del Molde vengono spezzati da Yann Sommer, che diventa l’eroe di giornata per gli svizzeri intuendo e parando la conclusione del 31enne centrocampista norvegese.
Va meglio a un’altra scandinava: il Copenhagen, guidato in panchina dall’ex tecnico dell’Anderlecht Ariel Jacobs (sei stagioni coi viola di Bruxelles), va a vincere 3-2 in Belgio in casa del Brugge, rimontando due volte il vantaggio dei padroni di casa e trovando il terzo gol al 95′ con Cesar Santin. Più nette le vittorie in trasferta di Celtic e Anderlecht: gli scozzesi superano l’Hjk 2-0 con gol di Ledley e Samaras nella ripresa, mentre i belgi, ora guidati in panchina dall’olandese John van den Brom, aggiungono al 5-0 dell’andata ai danni dell’Ekranas, un 6-0 favorito dall’espulsione al 25′ del portiere lituano Zubas. Vittorie agevoli anche per Panathinaikos (3-0 sul Motherwell) e Dinamo Zagabria (4-0 sullo Sheriff). Una tripletta di Sorum firma il 3-1 dell’Helsingborgs sui polacchi dello Slask Wroclaw; il gol di Sougou al 94′ dà il 2-1 esterno al Cluj sullo Slovan Liberec; passano il turno anche Hapoel Kiryat Shmona e Ael Limassol: gli israeliani avevano già ipotecato la qualificazione col poker dell’andata, i ciprioti si sono limitati a ripetere l’1-0 di una settimana fa. ECL EUROPA

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