Gli indiziati italiani Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri dovranno trovarsi altri lidi. “Ringrazio la famiglia Friedkin per avermi scelto a guidare questo grande Club e per avermi reso parte della loro visione”. Con queste parole José Mourinho ha annunciato che dalla prossima stagione, e fino al prossimo 30 giugno 2024, guiderà la Roma. Ad appena due settimane dal divorzio dal Tottenham, ecco il clamoroso passaggio al club capitolino in cui, soprattutto dopo le ultime disastrose partite contro Cagliari, Manchester United e Sampdoria, l’unica certezza era rappresentata dal fatto che l’altro tecnico portoghese, Paulo Fonseca, non sarebbe stato su quella panchina anche l’anno venturo. “Dopo essermi confrontato con la proprietà e con Tiago Pinto ho capito immediatamente quanto sia alta l’ambizione di questa Società – ha proseguito Mou -. Questa aspirazione e questa spinta sono le stesse che mi motivano da sempre e insieme vogliamo costruire un percorso vincente negli anni a venire. L’incredibile passione dei tifosi della Roma mi ha convinto ad accettare l’incarico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione. Allo stesso tempo, auguro a Paulo Fonseca le migliori fortune e chiedo ai media di comprendere che rilascerò dichiarazioni solo a tempo debito. Daje Roma!”.
Subito dopo sono arrivati il comunicato del club giallorosso con i ringraziamenti a Fonseca. “A nome di tutti all’AS Roma, vorremmo ringraziare Paulo Fonseca per il duro lavoro e la leadership dimostrati durante questi due anni”, ha dichiarato Dan Friedkin, presidente del Club. “Paulo ha guidato la squadra attraverso diverse sfide, incluse la pandemia da Covid e un cambio di proprietà, e lo ha fatto con generosità, correttezza e grande carattere. Gli auguriamo tutto il meglio per i suoi impegni futuri e siamo certi che rappresenterà un fantastico valore aggiunto ovunque andrà”.
Lo stesso Fonseca ha ringraziato la Roma: “In questi due anni abbiamo vissuto alti e bassi, ma ho dato sempre il massimo per questo Club e per questa città, che mi ha accolto benissimo. Voglio ringraziare tutti i tifosi della Roma, le persone che lavorano con noi a Trigoria, i giocatori, coloro che ci hanno sostenuto in questo percorso, in particolare Dan e Ryan Friedkin per il loro supporto continuo da quando sono arrivati e Tiago Pinto, un eccellente professionista, a cui auguro il meglio nel suo percorso in questo club – ha concluso l’ex manager dello Shakhtar Donetsk -. Abbiamo ancora partite molto importanti da vincere in questa stagione e daremo il massimo come sempre. Grazie Roma”. Tutti contenti, i portoghesi sono così. LECHAMPIONS EUROPA
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